Presentazione del libro Una vil razza dannata? Riflessioni sulla Calabria e i calabresi
Sarà presentato mercoledì 23 aprile 2014 alle ore 18.00 presso il Salone delle Feste del Comune di Polistena il volume Una vil razza dannata? Riflessioni sulla Calabria e i calabresi di Aldo Varano e Filippo Veltri, edito da Città del Sole Edizioni. Prenderanno parte all’incontro, organizzato in collaborazione con la Residenza Etica Teatrale della Piana, il giornalista de il Quotidiano della Calabria Michele Albanese e il referente territoriale di Libera Don Pino Demasi. Andrea Naso, direttore artistico del progetto di Residenza teatrale di Polistena “Alla ricerca del Bello perduto”, curerà un breve momento di letture.
Il volume ripropone una selezione di saggi della storica rivista Il Ponte diretta da Piero Calamandrei, che nel 1950 dedicò un numero speciale alla Calabria, pubblicando contributi dei maggiori intellettuali dell’epoca. Ognuno affrontò un aspetto o una problematica legata alla regione; dall’intenso ritratto “L’animo del calabrese” firmato da Corrado Alvaro fino agli interventi di Pietro Mancini, Fausto Gullo, Gaetano Cingari, Leonida Rèpaci e molti altri, emergono analisi di estrema lucidità ed efficacia in grado di raccontare anche la Calabria di oggi.
L’attualità di tali riflessioni ha condotto i due noti giornalisti Filippo Veltri e Aldo Varano a chiedersi se oggi sia possibile una narrazione della Calabria scevra da condizionamenti ideologici, priva di approcci antropologici fuorvianti, com’è stata quella costruita da Il Ponte. Sono molti gli interrogativi che gli autori si pongono nella loro lunga introduzione, che compie un’opera di demistificazione intorno ai concetti di identità e immagine di questa, da troppi definita, “razza maledetta”. «Si deve in primo luogo tentare di raccontare la Calabria con racconti di verità. Scontrandosi con la pigrizia e la superficialità. Questa terra ha bisogno di una narrazione non di comodo, ma aggiornata e incisiva».
La presentazione si inserisce nella collaborazione che la casa editrice reggina ha da tempo intrecciato con la Residenza Etica Teatrale della Piana della Compagnia Dracma, condividendone i valori di diffusione della cultura, di difesa della legalità e di crescita sociale del territorio. Il direttore artistico Andrea Naso proporrà delle letture tratte dal libro e un piccolo stralcio del nuovo spettacolo della Compagnia che debutterà il prossimo 25 aprile, all’Auditorium comunale di Polistena. Lo spettacolo di teatro-canzone “La Creatura prediletta. Calabria d’amore e d’abbandono” costituisce un viaggio poetico-musicale attraverso i versi di chi la Calabria l’ha raccontata con toni dolenti e struggenti, Argiroffi, Costabile, Rèpaci e Calogero e le musiche originali di Nino Forestieri.