Dieta mediterranea, Grillo: «Incessante il lavoro dei dipartimenti per la tre giorni di Nicotera»
Il gruppo di lavoro interdipartimentale, cui è stato demandato il compito di realizzare programmi e progetti tesi alla valorizzazione della Dieta mediterranea, lavora senza sosta.
Nei tre incontri, tutti svoltisi in quest’ultimo mese di attività, i dirigenti generali dei dipartimenti regionali Turismo, Tutela della salute, Cultura e pubblica istruzione, Agricoltura, foreste e forestazione hanno prodotto azioni importanti. A darne notizia è il consigliere calabrese Alfonso Grillo, ideatore della legge regionale il cui obiettivo è la diffusione della Dieta mediterranea di Nicotera, dichiarata dall’Unesco nel 2010 patrimonio dell’umanità.
«L’attenzione di tutti, in questo momento, è rivolta al prossimo appuntamento - dichiara il consigliere - e quindi alla tre giorni di Nicotera in programma per il mese di giugno». Si tratta di un evento unico, in Calabria, nel suo genere. «Le tre giornate, strutturate nel dettaglio in ogni singola attività, porteranno sul territorio numerosi esperti e turisti.
Si organizzeranno - prosegue - convegni specifici, di carattere scientifico e alimentare. Questo perché l’intera manifestazione è stata concepita come fosse una Bit, che non ha il solo scopo turistico, ma che anzi guarda con maggiore interesse alle opportunità offerte da una efficace promozione del territorio».
La cosa andrà a beneficio delle città partecipanti, ossia di Nicotera, Pizzo, Tropea e Ricadi. Parteciperanno, inoltre, nutrizionisti provenienti dal mondo scientifico, alcuni esperti dell’università romana “Tor Vergata” e diversi rappresentanti dell’Unesco. «Il gruppo interdipartimentale - aggiunge Grillo - sta predisponendo quanto necessario per la formazione dei cuochi che, a conclusione di un corso ad hoc, acquisiranno specifiche competenze rispetto alla Dieta di Nicotera.
Dal punto di vista tecnico, invece, i dirigente stanno lavorando alla stesura dello statuto e del regolamento della fondazione, il cui avvio è previsto per gennaio 2015. Come si potrà notare - continua Grillo - non esiste alcun problema rispetto alla copertura economica, cosa paventata da qualche uccellaccio del malaugurio, né in relazione alle attività pre-fondazione, né per ciò che concerne la fondazione stessa.
Nel primo caso, infatti, abbiamo già nelle disponibilità della Regione 400mila euro da impiegare per l’attività di promozione cui è tesa l’iniziativa; nell’altro poi, dal momento che la fondazione non nascerà prima del 2015, il diritto impone che si debba attendere il bilancio di previsione del prossimo anno. Probabilmente - conclude - a qualcuno farebbe bene un ripasso generale di diritto amministrativo, materia che può diventare infida quando non la si pratica più come un tempo...».