Sel: Nocera Terinese festeggia il Primo Maggio
Nocera Terinese festeggia il Primo Maggio con un incontro pubblico organizzato dal circolo di SEL. “Non un evento di commemorazione, né un sordo risuonare di parole nostalgiche su un passato di cui nessuna traccia è visibile nel presente ma un tentativo collettivo di recuperare memorie e storie, un punto di partenza per costruire gli strumenti per comprendere il nostro presente”.
L’incontro avrà inizio alle ore 17:00 presso l’Auditorium Comunale e prevede la presentazione del libro del Prof. Vito Teti Maledetto Sud (edito da Einaudi), una mostra fotografica sul Primo Maggio 1976, curata da Franco Ferlaino, e la visione di un video di repertorio dedicato a quella storica giornata di trentotto anni fa in cui braccianti, raccoglitrici di olive e cittadini occuparono le terre Quintieri. Quel primo Maggio fu il primo “Primo maggio” della storia trasmesso in diretta in televisione (Rete due).
Dal 1976 al 2014 molte cose sono cambiate: l'obiettivo di questo incontro è creare uno spazio di discussione sulle difficoltà della quotidianità che i Sud (i nostri innumerevoli Sud) stanno vivendo.
Non si parlerà solo del passato, dunque. Il presente, in realtà, è il “protagonista”.
All'incontro, aperto alla cittadinanza tutta, prenderanno parte anche personaggi fortemente legati al territorio: Gianni Speranza (sindaco di Lamezia Terme e professore di storia e filosofia), e Quirino Ledda (Leader storico della CGIL lega braccianti agricoli).
Un momento importante, quindi, per i nostri territori feriti nella pelle e nel sentimento.
Costruire semi di entusiasmo e ricostituire le reti della nostra comunità ormai smembrata ma anche, contemporaneamente, lavorare al recupero di un'eredità con cui l'insoddisfazione e la rassegnazione dei nostri paesi devono fare i conti se vogliono sopravvivere: questi sono gli obiettivi su cui il gruppo del Circolo Sel di Nocera Terinese ha lavorato per questo evento e su cui continuerà a lavorare.