Tentava di importare farmaci illecitamente, bloccato cittadino cinese all’aeroporto di Lamezia
Prosegue l’attività di polizia economico-finanziaria del gruppo della Guardia di Finanza presso l’aeroporto internazionale di Lamezia Terme, questa volta finalizzata alla repressione della illecita importazione di farmaci.
Le Fiamme Gialle, in collaborazione con i Funzionari Doganali, in esito ad accurata ispezione, avrebbero infatti scoperto che un cittadino di nazionalità cinese, proveniente dall’estero, tentava di importare illecitamente in Italia 169 confezioni di farmaci di origine orientale, per complessivi circa 3,5 kg., non dichiarandoli presso gli uffici doganali.
I farmaci, confezionati in blister, buste e flaconi di vario tipo e pezzatura, sarebbero stati peraltro ben occultati nei bagagli che hanno viaggiato nella stiva dell’aeromobile.
I militari ed i funzionari doganali hanno proceduto all’immediato sequestro penale dei farmaci, in quanto i prodotti non risulterebbero essere registrati presso il ministero della salute italiano con conseguenti dubbi circa gli effetti sulla salute degli assuntori.
Il cittadino cinese è stato denunciato alla procura della repubblica di Lamezia Terme per essersi reso responsabile del reato di illecita importazione di farmaci non registrati punito dalla vigente normativa.