Agricoltura: la Zootecnia e le politiche del PSR 2014/2020, se ne discute domani
Il Dipartimento Agricoltura, Foreste e Forestazione ha organizzato un altro incontro settoriale per discutere di nuova programmazione dei fondi comunitari. Questa volta – informa una nota dell’ufficio stampa della giunta regionale – l’attenzione sarà puntata sulla zootecnia e sulla salvaguardia della biodiversità animale.
L’incontro, al quale interverranno l’Assessore Michele Trematerra, il Dirigente Generale del Dipartimento Agricoltura Giuseppe Zimbalatti, l’Autorità di Gestione del PSR Calabria Alessandro Zanfino ed il Commissario di Arcea Maurizio Nicolai, è fissato per le ore 10 di domani, venerdì 9 maggio, presso il “Centro Visita Cupone”, nel comune di Spezzano della Sila (Cs). All’evento, che rientra nel ciclo “1 miliardo e 103 milioni di euro.
Verso il nuovo PSR 2014/2020… scriviamolo insieme”, sono invitati a prendere parte gli imprenditori ed i lavoratori del settore zootecnico, le associazioni di categoria ed i rappresentanti istituzionali. “Come Regione Calabria – ha affermato l’Assessore Trematerra – abbiamo da poco aderito al finanziamento di un Pon, Piano operativo nazionale, sulla biodiversità animale, certi che avrà un’importante ricaduta anche sul territorio regionale.
Il comparto zootecnico, che ha effettivamente avuto poco spazio nelle passate programmazioni, sarà invece centrale nel PSR 2014/2020, non solo perché la difesa e la valorizzazione della biodiversità animale sono una delle priorità indicate dalla Commissione Europea, ma anche perché si tratta di un settore molto importante per l’economia di una regione come la nostra, principalmente vocata alle attività rurali.
Questo incontro – ha concluso l’esponente della giunta regionale – è finalizzato, come gli altri eventi in giro per la Calabria fin qui promossi, all’ascolto degli addetti ai lavori e dei portatori d’interesse del settore, in modo che il Dipartimento Agricoltura possa indagare a fondo sulle problematiche e le necessità del mondo zootecnico calabrese. Come sempre accoglieremo di buon grado ogni forma di proposta che verrà formulata circa la nuova programmazione dei fondi comunitari”.