Trematerra: “Zootecnia settore centrale del PSR 2014/2020”
Anche al Centro Visita Cupone, nel comune di Spezzano della Sila, il Dipartimento Agricoltura, Foreste e Forestazione, ha avuto modo di confrontarsi con il mondo rurale e di raccogliere le istanze relative, questa volta, al comparto zootecnico, in previsione della stesura del prossimo Programma di Sviluppo Rurale 2014/2020 della Calabria.
L’Assessore Michele Trematerra - si legge in una nota dell'ufficio stampa della Giunta - ha precisato immediatamente che quello zootecnico è uno dei comparti sui quali si intende investire in maniera particolare nella nuova programmazione dei fondi comunitari: “Si tratta di un settore - ha affermato - che negli ultimi anni non ha ricevuto la giusta attenzione. È arrivato il momento che la classe politica faccia delle scelte chiare, insieme ad una seria ed attenta programmazione, anche per porre rimedio alle gestioni ‘allegre’ del passato delle risorse pubbliche.
Oggi il Dipartimento Agricoltura intende dare il giusto supporto ai settori che realmente hanno incidenza sul territorio in termini di produzioni e di occupazione. E la zootecnia è certamente tra questi. Come Regione Calabria – ha concluso l’Assessore – abbiamo dato il primo segnale forte in merito, aderendo al Piano Operativo Nazionale sulla biodiversità animale con risorse per 200 milioni di euro. Un investimento importante e nel quale crediamo molto, e ci aspettiamo che il Ministero rediga un Pon che vada incontro alle comuni difficoltà economiche e di gestione del comparto zootecnico”.
“Dagli incontri in giro per la Calabria fin qui svolti – ha dichiarato il Dirigente Generale del Dipartimento Agricoltura Giuseppe Zimbalatti – sono venute fuori indicazioni piuttosto interessanti, alcune delle quali, che riguardano settori particolari, ci hanno fatto pensare alla necessità di organizzare altri incontri più specifici, come quello di oggi sulla zootecnia.
Si tratta di un’occasione importantissima, sia per noi che ascoltiamo, che per gli addetti ai lavori che hanno la possibilità di avanzare proposte concrete per il futuro del comparto e di indicare le criticità del passato, con lo scopo di superarle e di permettere a noi di scrivere un PSR davvero aderente alla realtà ed alle esigenze dei territori”.
Ha illustrato i dati sul settore zootecnico nel PSR 2007/2013 e le prospettive della nuova programmazione, l’Autorità di Gestione del PSR Calabria Alessandro Zanfino: “Siamo consapevoli che nella programmazione attuale – ha affermato l’Adg – la zootecnia avrebbe meritato di più, vista l’importanza del comparto e la notevole ricaduta sul territorio.
Per dare maggior sostegno ad allevatori e produttori siamo riusciti a raddoppiare il budget finanziario della Misura 215, importantissima per il settore zootecnico in quanto incide sulla biodiversità animale e sul grado di benessere e la tenuta degli allevamenti, portandolo ad oltre 12 milioni di euro. Nel nuovo PSR, però – ha aggiunto – nel quale si punterà alla massima qualità progettuale, c’è la necessità di inserire parametri più specifici e regole più stringenti.
Auspichiamo infatti uno scatto culturale, partendo dall’esperienza della programmazione 2007/2013, che deve insegnarci a costruire un nuovo modello di governance che possa garantire reali benefici per il comparto ed il territorio. Le nuove misure inerenti la zootecnia si concentreranno, tra le altre cose, sulla salvaguardia agro-climatica–ambientale e del biologico, sul sostegno all’aggregazione dei produttori, sui servizi di consulenza e sugli investimenti materiali”.
Per lunedì è in programma un altro incontro tematico dedicato all’ortofrutta nella nuova programmazione 2014/2020. L’appuntamento è fissato per le ore 16 presso la Sala Don Bosco dell’Oratorio Salesiano di Corigliano Scalo (Cs).