Sanità, Ferro: consentire al prof. Voci di operare a Catanzaro

“Il Governo assuma gli opportuni provvedimenti per consentire al prof. Carlopietro Voci di operare nell’ospedale di Catanzaro. In una regione come la Calabria, in cui c’è un’altissima necessità di interventi di chirurgia toracica, è un vero delitto costringere i pazienti ad emigrare per essere operati nelle strutture del Nord Italia, con ciò che questo comporta in termini di costi e disagi per i pazienti e le loro famiglie, e con le pesanti ripercussioni sulla spesa sanitaria regionale: circa 4 milioni di euro ogni anno, di cui almeno la metà a favore del San Raffaele di Milano”.

E’ quanto afferma il commissario straordinario della Provincia di Catanzaro, Wanda Ferro, che spiega: “Ricordo che il prof. Voci, chirurgo toracico presso il San Raffaele, ha preso servizio presso l’Università “Magna Graecia” di Catanzaro da oltre 16 mesi, dopo avere ottenuto tre anni fa la cattedra di Chirurgia toracica vincendo il concorso bandito dall’Ateneo, e che fin dal dicembre 2011 è prevista l’attivazione presso l’ospedale “Pugliese-Ciaccio” di un reparto universitario di Chirurgia toracica dotato di 10 posti letto. Per consentire al prof. Voci di operare nell’ospedale Catanzarese è necessario che l’azienda ospedaliera sottoscriva il contratto integrativo previsto per i docenti universitari, ma ciò è impedito dal blocco del turn-over previsto dal decreto Balduzzi, nonostante sia evidente che il contratto non possa essere in alcun modo assimilato ad una nuova assunzione”.

“Come ha sottolineato il vice presidente del Senato Maurizio Gasparri in una interrogazione al ministro della Salute - nella quale ha fatto riferimento ad una dichiarazione del sub-commissario per l’attuazione del piano di rientro Andrea Urbani - anche a fronte di un parere positivo del Tavolo Massicci – prosegue la Ferro - è necessario un provvedimento legislativo per consentire la deroga al blocco del turnover. Il Governo dovrebbe quindi intervenire al più presto – auspico sia utile in tal senso l’annunciata visita del sottosegretario alla Sanità Vito De Filippo - per consentire ad un chirurgo di chiara fama come il prof. Voci di operare nel reparto già pronto dell’ospedale di Catanzaro, facendo risparmiare milioni di euro di spesa sanitaria ai cittadini calabresi, e soprattutto evitando costosi e faticosi viaggi della speranza ai malati che sono costretti a sacrifici enormi – conclude la Ferro - per sottoporsi ad interventi chirurgici dai quali spesso dipende la loro vita”.