Fiamma Tricolore sulla raccolta di rifiuti a Catanzaro
"La Sezione Cittadina del Movimento Sociale-Fiamma Tricolore, su segnalazioni giunteci da moltissimi cittadini residenti nel morente “Centro Storico” di Catanzaro, chiede alla Amministrazione Comunale, e per essa al Signor Sindaco Abramo, di avere i necessari chiarimenti in merito alla situazione riguardante la raccolta differenziata ed ai verbali di contravvenzione emesse a Catanzaro". E' quanto si legge in una nota di Umberto Maggi Movimento Sociale-Fiamma Tricolore di Catanzaro.
"Nella fattispecie - continua la nota - i cittadini del centro storico chiedono di essere messi a conoscenza dell’ubicazione dei cassonetti di raccolta per i rifiuti differenziati e di eventuali isole ecologiche esistenti nel territorio che và, all’incirca, dai giardinetti di San Leonardo e fino a Piazza Roma. Il tutto in riferimento alla nota della società Sieco, che gestisce la raccolta differenziata in Città, riportata dai mass-media locali negli scorsi giorni, laddove siamo tutti certi che la raccolta differenziata sia il primo e migliore antidoto al problema dello smaltimento dei rifiuti, e non solo per la Città di Catanzaro, ma siamo altrettanto certi che un migliore e più capillare servizio di raccolta differenziata – a proposito, tanti ci hanno chiesto che fine ha fatto il tanto reclamizzato servizio di raccolta differenziata “porta a porta” che avrebbe dovuto seguire immediatamente l’avvio della raccolta della indifferenziata nelle vie del Centro Storico - aiuterebbe a vincere prima questa che è diventata la “battaglia” per eccellenza di questo inizio di millennio.
Chiedono inoltre i Cittadini che venga resa pubblica una statistica comparativa tra il numero di multe emesse nelle vie ricadenti sulla succitata porzione della Città e quelle delle altre zone (a Nord dei Giardini, da Piazza Roma e Carlo V° a Santa Maria, a Catanzaro Lido, da Gagliano a Viale De Filippis, ecc.). Da ciò, siamo sicuri, emergerebbe una distorta mappa della Città che vedrebbe chiaramente penalizzati quanti risiedono od operano al Centro, determinando ulteriore disaffezione a vivere questa parte importante della Città ed accentuandone i tempi di desertificazione.
La Fiamma Tricolore è certa che dare risposte, non solo sulla carta ma anche e soprattutto concretamente, a queste domande aiuterebbe molto il rilancio di questo pezzo di Città, che è non solo importante ma addirittura “strategico” per ogni ipotesi di sviluppo e rilancio di quella che fù il Capoluogo della Calabria ed il cuore pulsante di attività e cultura anche per tanta parte del Sud d’Italia".