Regionali: Chiappetta, subito primarie centrodestra e elezioni
"La tanto declamata cabina di regia istituita e resa operativa dal Governo per la Calabria è stata raccontata con toni che hanno il sapore della campagna elettorale, le scelte di questa regia ministeriale compiute ieri non hanno diversamente da come si dice il significato dell'attenzione e del decisionismo". Lo afferma, Gianpaolo Chiappetta, consigliere regionale e capogruppo del Ncd. "Sono stati sbloccati i fondi per gli ammortizzatori sociali - continua - in deroga ed è una notizia che accogliamo con favore ma è bene chiarire che si tratta solo di un impegno che fino ad ora -e per troppo tempo il Governo aveva disatteso, la Regione su questo tema ed andando al di la delle sue competenze aveva gia' fatto scelte immediate e straordinarie dovendo poi attendere che con lentezza il governo procedesse in tal senso. Stessa cosa dicasi per l'altra iniziativa annunciata, si tratta di un impegno e verificheremo subito se alle parole, dopo il voto, seguiranno i fatti; se il Governo avesse ritenuto opportuno com'era doveroso che fosse - continua - coinvolgere la Regione avrebbe avuto molti argomenti sui quali ragionare e decidere sul serio, un elenco molto lungo e che racconta come tante delle difficoltà calabresi riguardano uno Stato che spesso e volentieri rispetto alle nostre legittime esigenze si volta dall'altra parte o fa finta di non sentire".
"La seconda questione cruciale - aggiunge chiappetta - riguarda poi il parere giunto dai competenti ministeri in ordine all'efficacia delle dimissioni del Presidente Scopelliti; siamo oggi di fronte ad un dato certo e rispetto al quale nel Consiglio regionale del 3 giugno saremo certamente conseguenti e definitivi. La Calabria torna al voto e lo fa come tutti sappiamo sulla base di motivazioni che nulla hanno a che vedere con l'amministrazione regionale e la conduzione politico-amministrativa del centrodestra in questi ultimi quattro anni; nessuna crisi politica o incidente amministrativo ha segnato la fine di una consiliatura nella quale la maggioranza ha dimostrato unità sui presupposti, coesione nelle scelte, consapevolezza sui risultati previsti e possibili. Ora - per tutte le ragioni che ben conosciamo - spetta al centrodestra una prova di estremo coraggio e determinazione, siamo maggioranza in Calabria ed abbiamo - con tutti i limiti di una situazione difficilissima - ben operato, proprio questa consapevolezza deve spingerci ad essere chiari e determinati nel percorso che ci porterà prestissimo alle urne. Il mio appello è rivolto a quanti in questi anni hanno condiviso la fatica del Governo regionale e le difficolta' di una negativa congiuntura economica di proporzioni mai viste prime; ed è un appello a procedere con forza e linearità verso la costruzione di una proposta politica che incontri il consenso dei calabresi. Partiamo subito - dice cHiappetta - e facciamolo nella maniera più inclusiva possibile, niente temporeggiamenti o discussioni formali, guardiamo alla sostanza delle cose che sono rimaste da fare ed alla forza politica che ci deriva dalle tante scelte che abbiamo saputo fare per risanare e modernizzare la Regione. Scegliamo subito - conclude - il nostro candidato a Presidente e facciamolo con l'unico strumento che può concretamente evitare i bizantinismi e le liturgie della politica, facciamo subito le primarie di coalizione e costruiamo il percorso che ci porterà assieme - ed a dispetto dei tanti soloni regionali e romani - a vincere nuovamente".