Costanzo: “I bambini del cimitero non si toccano”
“Ieri sera mentre alcuni cittadini, con messaggi privati sui social network, mi chiedevano di verificare una notizia giunta nelle loro case, stentavo a crederci. Mi aveva pervaso una profonda tristezza, ma fino alla fine ho sperato che non fosse vero. Una ragazza giovane mi raccontava che "il prossimo anno, esattamente il 19 marzo del 2015, tutte le tombe dei bambini verranno rimosse e se non troveranno almeno un ossicino getteranno via i resti senza dare a nessuno l'opportunità di acquistare un loculo". E’ quanto scrive in una nota il il consigliere comunale di Catanzaro, Sergio Costanzo.
“Verificare che si trattasse di una notizia vera - continua la nota - è stato il mio primo pensiero. E avuta la conferma che la decisione è stata assunta da parte dell'amministrazione comunale ho sentito come mia la tristezza di quella ragazza che mi aveva scritto e che pensava alla sorellina, ma soprattutto ho sentito dentro una fortissima indignazione. Non c'è bisogno di molte parole. Il sindaco Sergio Abramo ha due alternative. Revocare immediatamente qualsiasi decisione sia stata assunta in tal senso, la seconda rimuovere il dirigente del settore servizi cimiteriali. La politica può discutere di tutto. Strade, buche, rifiuti. Non può assolutamente discutere del terribile dolore di un genitore che perde il figlio e che chiede solo di poter trovare la consolazione pregando su una tomba. Se nessun provvedimento sarà assunto per porre rimedio a questa che è una barbarie, il sottoscritto non esiterà a coinvolgere le famiglie in una protesta che si svolgerà sotto forma di sit-in di preghiera permanente davanti al cimitero della città”.