Edilizia scolastica, a Cotronei progetto da 200mila euro per la riqualificazione degli edifici scolastici
Sono stati numerosi e qualificanti gli interventi che l’amministrazione comunale di Cotronei ha dedicato al settore delle Politiche scolastiche, sia in tema di edilizia che di servizi.
“Un’attenzione mirata – spiega l’assessore comunale alle Politiche scolastiche Isabella Madia - con l’obiettivo specifico di offrire ai nostri studenti una migliore qualità e completezza della vita scolastica, indispensabili per la loro formazione e per la loro crescita”. E dunque anche per la crescita della comunità.
Particolare attenzione è stata riservata all’edilizia scolastica, con lo scopo di garantire agli studenti la sicurezza, ambienti sani e confortevoli, e un’offerta formativa completa.
In quest’ottica l’amministrazione ha effettuato i lavori di pitturazione di tutti gli edifici scolastici del centro e di piano zingari, dov’è stata anche realizzata la palestra che mancava.
“Attraverso uno specifico finanziamento del bilancio comunale – prosegue l’assessore Madia – abbiamo acquistato tutti gli arredi della scuola media, e attrezzato la sala informatica della scuola elementare centro”.
Infine, preannuncia l’assessore, è stato finanziato un progetto da 200mila euro per la riqualificazione degli edifici scolastici, e a breve partiranno i lavori di ristrutturazione delle scuole medie.
Nel campo dei servizi, l’amministrazione è riuscita a “garantire gli assistenti educativi per gli studenti disabili fin dal primo giorno di scuola e per tutto l’arco dell’anno scolastico”, grazie ad un cofinanziamento al 50% tra Comune e Copross. Garantiti anche i servizi mensa e scuolabus, per usufruire dei quali è stato applicato il criterio delle fasce di reddito, prevedendo agevolazioni ed esoneri per le famiglie disagiate.
“La priorità – spiega l’assessore – l’abbiamo data agli studenti, ai loro bisogni, alla qualità della loro vita scolastica, anche grazie ad una felice e proficua collaborazione tra istituzioni, scuola e parrocchia”.
Numerose anche le iniziative culturali, delle quali gli studenti sono stati resi protagonisti assoluti. “È stata ripristinata la tradizionale Festa degli alberi – spiega l’assessore alle Politiche scolastiche – che nel 2012 si è svolta nella villa comunale di fronte la banca, nel 2013 nel cortile della scuola di piano Zingari, nel 2014 con un’escursione tra i boschi della Sila”.
E poi le celebrazioni per l’Unità d’Italia, le giornate di premiazione dei ragazzi che hanno partecipato ai giochi tradizionali regionali, il progetto Le arti del gesto realizzato con il teatro Stabile di Cosenza.
“Le diverse iniziative culturali organizzate – aggiunge Madia – quali caffè letterari e convegni, si sono incastrate tra loro. Con l’apporto di esperti e studiosi abbiamo parlato delle nostre origini e della nostra storia, dei funghi e dei sapori d’autunno, di curiosità e aneddoti legati a Cotronei, delle “strine” di Natale. Ma abbiamo anche promosso convegni sulla cultura della legalità, sull’integrazione e la tutela dei diritti umani, sulla memoria, su volontariato e solidarietà, sulla cittadinanza attiva, su emigrazione e immigrazione, sui diritti delle donne”.
Infine una notizia legata al liceo scientifico, che resterà nella sede attuale e verrà ampliato utilizzando il piano inferiore dello stabile in cui è attualmente ospitato.
“C’è già il progetto – spiega l’assessore Madia - attualmente in discussione alla Provincia, che ci permetterà di utilizzare anche il piano inferiore dello stabile, presso il quale verranno allestiti i laboratori. Grazie a questo intervento potremo ampliare la capienza dell’istituto, facendo restare tutte le classi nello stesso plesso”.
L’apertura delle sede staccata del liceo scientifico di Petilia Policastro è stata una delle priorità assolute affrontate dall’amministrazione comunale di Cotronei. “Abbiamo sposato appieno – afferma Madia – il progetto dell’amministrazione precedente, perché era davvero importantissimo concretizzare l’apertura della sede staccata del liceo. E pur di avviare e portare avanti questo progetto, il Comune non solo ha fornito gratuitamente la sede del plesso, ma si è accollato anche le spese correnti di competenza provinciale”.