Nesci (U.Di.Con): bonus irpef? Preferibile incentivi lavoro per i giovani
“Qualche famiglia avrà già beneficiato del bonus di 80 € in busta paga ma sono convinto che quest’azione non gioverà assolutamente alla ripresa economica, né tantomeno sarà fondamentale per la crescita dei consumi – afferma in una nota Denis Nesci, Presidente Nazionale dell’associazione dei consumatori – ora più che mai, soprattutto da un premier giovane, ci si aspettava un provvedimento a sostegno del lavoro giovanile che proprio in questi ultimi mesi ha toccato l’ennesimo record storico, un dato preoccupante che non si arresterà sicuramente nel giro di qualche mese”.
Le dichiarazioni rilasciate da Denis Nesci nascono a seguito dei risultati pubblicati dall’Istat relativi alla disoccupazione giovanile che nel 2014 non ha invertito il trend negativo, attestandosi su percentuali ancora troppo elevate che riguardano soprattutto i ragazzi under 25, in particolare nel Mezzogiorno.
“Si è preferito una manovra da 6 miliardi di euro che lascia forti dubbi vista l’esclusione di una parte della popolazione particolarmente svantaggiata come le famiglie monoreddito con figli e l’inclusione di quelle appartenenti al ceto medio – continua Denis Nesci – la soluzione più adatta in questo momento sarebbe stata destinare la stessa somma a favore delle aziende per incentivare l’occupazione giovanile, una mossa che avrebbe sicuramente rilanciato economia e consumi, dando nuova linfa al nostro Paese”.