“Webchattiamo dal Pianeta Scuola” si è concluso con la videochat degli studenti dell’IPSCT“Aletti” di Oriolo
Oriolo è un suggestivo paesino dell'Alto Jonio di duemila abitanti circa. Pieno di storia e accogliente. Ed proprio questo che gli studenti dell'IPSCT “Aletti”, coordinati dai docenti Mirella Franco e Antonio Sangineti e dall'assistente tecnico della scuola Giuseppe Marino, hanno voluto fare trasparire dalla loro webchat, intitolata “Oriolo dialoga con il territorio”, in diretta dal loro laboratorio cross-mediale. Un modo per fare conoscere alla altre scuole della Calabria, che hanno aderito al progetto “Webchattiamo dal Pianeta Scuola”, promosso dall'Associazione Nova Catacium di Catanzaro con il patrocinio dell'Assessorato alla Cultura della Regione Calabria, guidato da Mario Caligiuri (l'Istituto d'istruzione superiore “E. Fermi” di Catanzaro, l'Istituto d'istruzione superiore “Nitti-De Vinci” di Cosenza, l'Istituto d'istruzione superiore “F. La Cava” di Bovalino e il Liceo scientifico statale “G. Berto” di Vibo Valentia) il territorio dell'Alto Jonio con la sua incantevole storia, le sue tradizioni, le sue bellezze naturalistiche e le prelibatezze enogastronomiche. Tante sono state le curiosità soddisfatte dall'ospite della webchat, Vincenzo Toscani, storico e responsabile dell'Osservatorio Geofisico, Meteorologico e Sismico di Oriolo, intervistato dai conduttori, gli studenti Giuseppe Marino e Letizia Di Leo.
A partecipare alla videochat in diretta streaming su calabriainforma.it è stata anche Adriana Crispo, dirigente scolastico dell'IPSCT di Oriolo, nonché dell'I.I.S. “Aletti” di Trebisacce, che ha spiegato il rapporto tra la scuola e il territorio, non mancando poi di esaltare il progetto con l'auspicio di un proseguimento nel prossimo anno scolastico. Dietro le quinte, tanti docenti e compagni a supporto dei conduttori e, fra questi, anche il neo assessore alla Pubblica Istruzione del comune di Oriolo, Maria Grazia Farina, giovanissima ex alunna dell'“Aletti”, anch'ella entusiasta dell'iniziativa.
Il progetto di webgiornalismo è giunto così al termine. Ha interessato gli studenti e ha ricevuto il beneplacito di tutti i dirigenti scolastici e dei docenti referenti, che hanno messo in evidenza come sia stato utile non solo per accrescere le competenze e le conoscenze dei ragazzi ma anche per mettere in contatto istituti scolastici differenti fra loro per indirizzi di studio e collocazione geografica. Il confronto e la condivisione fra le scuole, al di là della formazione giornalistica, sono state il vero baluardo di “Webchattiamo dal Pianeta Scuola”. Che, attraverso il mezzo del web, ha consentito di accorciare le distanze tra gli studenti, facendoli sentire, anche se solo per la durata della diretta, un corpo solo. Un'avventura nuova, quindi. E arricchente. Che le scuole protagoniste sono pronte a ripetere e che tante altre realtà scolastiche vorrebbero intraprendere.