Moda movie 2014: programma, tematiche e ospiti presentati al palazzo della provincia
A pochi giorni dalle Serate Evento finali dedicate al mondo dei talenti della moda e del cinema, Moda Movie presenta la sua diciottesima edizione all’interno della Sala degli Specchi del Palazzo della Provincia di Cosenza. Anche quest’anno si riaccendono così i riflettori sul progetto ideato e curato dall’associazione Creazione e Immagine, da sempre schierato dalla parte dei creativi della moda, del cinema e delle arti, e ormai arrivato al traguardo della maggiore età.
A moderare la presentazione della diciottesima edizione del festival è stata la giornalista Livia Blasi, che in poche battute è riuscita fin da subito a valorizzare i variegati intrecci che compongono da sempre la trama di Moda Movie. Dalla moda al cinema, passando per la passione e l’impegno che caratterizza tutto lo staff che è riuscito nel tempo a fare di Moda Movie una realtà apprezzata a livello regionale e nazionale. “Questo progetto portato avanti dal patron Sante Orrico – ha sottolineato Livia Blasi – quando parla di territorio, lo fa davvero con interesse e passione, contribuendo in modo attivo alla sua crescita. Cosa ancora più importante, Moda Movie si accorge dell’altro, si prende cura dei giovani talenti e si preoccupa di inserirli attivamente nel mondo”. Osservazione che ha trovato il proprio contrappunto nelle parole del direttore artistico del festival Sante Orrico. “Il valore di Moda Movie – ha dichiarato quest’ultimo – oggi lo raccontano i ragazzi che hanno partecipato nel corso delle passate edizione al progetto e che oggi sono riusciti a trovare il loro spazio all’interno del circuito lavorativo della moda. La nostra terra è una miniera, piena di talento e prospera di materie prime che spesso non vengono valorizzate appieno. Dovremmo iniziare tutti a ragionare in quest’ottica, Moda Movie lo fa da diciottani raccogliendo i propri frutti, le proprie soddisfazioni. Grazie ai creativi che ne prendono parte, sempre più numerosi, grazie ai partner che credono con passione nel progetto e grazie anche a quei luoghi che permettono al progetto di creare sinergie con la bellezza del nostro territorio. Basti pensare a “Incursioni nel Parco” che ha visto protagonista lo scorso anno il Parco Nazionale della Sila (oggi ad un passo dal titolo Unesco) o piuttosto al Museo della Sibaritide, scrigno memoriale della cultura classica, che quest’anno ci ha permesso di realizzare il servizio fotografico dedicato al tema di questa edizione”.
La diciottesima edizione di Moda Movie, è infatti dedicata al topic “Classic”. Il classico che non passa mai di moda, che rimane pregno di eleganza e raffinatezza nonostante lo scorrere del tempo. A spiegarne meglio genesi e programmazione è stata la project manager del festival Paola Orrico, che in un intervento incisivo ha subito condotti i presenti nel cuore del progetto. “Moda Movie – ha spiegato quest’ultima – guarda al mondo per scegliere di anno in anno il tema con cui i giovani creativi dovranno mettersi alla prova. Quest’anno celebriamo la maturità del progetto stesso con un tema complesso e suggestivo, che verrà esplorato dalle opere degli artisti e creativi coinvolti, ma anche dalle parole dei docenti e degli esperti che prenderanno parte al convegno e al workshop. Due appuntamenti importanti, questi, destinati al dialogo, e quindi alla crescita, dei giovani partecipanti che avranno modo di confrontarsi con addetti del settore affermati a livello internazionale. Inoltre, come sempre, non mancherà durante le Serate Moda e Cinema il contributo dato da artisti d’eccezione. Fra in questi in scena: la ballerina e scrittrice Mary Garret e l’architetto prestato alla moda Sabrina Persechino, che sfilerà i suoi abiti sulla passerella firmata Moda Movie”.
Ad offrire un altro sgurdo tecnico sullo svolgimento delle Serate finali, è stata inoltre la responsabile Cinema Moda Movie Loredana Ciliberto, che ha dato ai presenti una ricca anticipazione concernente i contenuti e i personaggi d’eccezione che saranno presenti nel corso della Serata Evento Cinema. Fra tutti: il regista di fama internazionale Dario Argento, la costumista Daniela Ciancio (reduce della recente vittoria ottenuta con “La Grande Bellezza”, per cui ha curato i costumi) ed infine l’attore e doppiatore di origini cosentine Pasquale Anselmo, noto al grande pubblico come voce italiana di Nicolas Cage.
Da sempre vicini al progetto Moda Movie, inoltre, non è mancato un intervento delle istutizioni, rappresentate nel corso della conferenza dall’assessore alla cultura Maria Francesca Corigliano. “Lo staff che gravita attorno a questo festival dei talenti – ha dichiarato quest’ultima – si è dimostrato capace di rendere concrete le visioni di questi giovani ragazzi. È notevole il sentimento di amore che accompagna questo progetto, così come è notevole il rigore che lo contraddistingue. Per questo mi sento di ringraziare, anche a nome del Presidente, Sante Orrico, che da diciotto anni crea occasioni concrete, di incontro, di crescita e di promozione. Non solo per i giovani talenti emergenti ma anche per la nostra città, che nei giorni di Moda Movie viene scoperta in tutta la sua bellezza paesaggistica e culturale. Questo vuol dire far lavorare una città. Quindi davvero grazie per questa occasione che vedo essere condivisa con piacere”.
A chiudere gli interventi, è stato un altrettanto entusiasta direttore della Rai Demetrio Crucitti: “Il valore di questo progetto risiede nella coesione sociale, nell’essere facilitatori di promozione individuale. Quello che mi ha colpito della vostra attività è l’aver dato una risposta concreta ai sogni dei ragazzi, che grazie a voi riescono ad avere più opportunità”.
Inoltre, al termine della conferenza è stata inaugurata, presso l’Enoteca Regionale della Provincia di Cosenza, la mostra “Se è un classico si vede”, un insieme di opere fotografiche ed installazioni di moda dedicate al tema dell’edizione. Le fotografie portano la firma dei vicnitori del concorso fotografico Moda Movie: Irene Lucia Vanelli & Andrea Avolio, Tony Intieri, Simona Perilli, Debora Di Donato, Francesca Sigrisi, Ivan Patitucci, Michela Giannotti, Remigio Bruno, Simona Iannone, Alessia Muoio e Alessandra Valentino. A dialogare con la foto degli undici fotografi, inoltre, gli abiti dedicati al tema della diciottesima edizione firmati da: Barbara Borsotto, Vincenza Salvino, Elisa De Bonis, Caterina Pizzilli, Cristina Cozzolino, Angelica Tufo, Marina Vespa, Elisabetta Mazzuca, Assia Tufano, Francesca Dodaro ed Ermanna Serpe. Per una collisione creativa fra mondo della moda e dell’arte, capace di omaggiare alcune delle eterogenee nature che infittiscono la complessa trama del Classico
In una completa rivalutazione della creatività e della enogastronomia locale, la conclusione, invece, è stata affidata ai Sapori Mediterranei; con il buffet preparato con le eccellenze culinarie della nostra terra dall’Istituto d’Istruzione Superiore “Mancini” Alberghiero di Cosenza.
IL PROGETTO MODA MOVIE
Il progetto Moda Movie, giunto alla XVIII edizione, è ideato e realizzato dall’Associazione senza fini di lucro Creazione e Immagine. Nasce dall’idea di celebrare la relazione tra il mondo della moda, del cinema e delle arti, attraverso l’estro di talenti creativi emergenti. È un progetto articolato che combina diversi appuntamenti di cultura, formazione e spettacolo centrati su un tema d’interesse che varia per ogni edizione, tra gli altri: il concorso internazionale riservato a giovani fashion designers e tanti eventi collaterali come workshop, convegni, mostre e installazioni, l’Evento Cinema e l’Evento Moda. Moda Movie ha l’obiettivo di valorizzare e promuovere i talenti emergenti del mondo della moda, del cinema e delle arti e dar loro possibilità di confronto, formazione, crescita professionale e visibilità. Ha, inoltre, la finalità di valorizzare il territorio nei suoi aspetti naturalistici, artistici e culturali.
Il progetto, che vanta il sostegno e la collaborazione dei più importanti Enti territoriali e di diversi partner privati, si è mostrato capace di generare sinergie proficue tra i vari professionisti, artisti e operatori coinvolti; sono tanti, infatti, i talenti dei diversi settori (attori, scenografi, attrezzisti, visagisti, parrucchieri, fashion designers, pittori, scultori, operatori del tessile, del turismo, giornalisti, esperti di comunicazione, sociologi, solo per citare alcune delle figure coinvolte)che sono emersi grazie a Moda Movie, hanno trovato visibilità presso il pubblico, hanno attivano network di collaborazioni. La longevità del progetto (dal 1997), le tante partnership attivate, la risonanza e le carriere dei giovani talenti hanno mostrato che la Calabria attiva e creativa può essere territorio culturale di lancio per nuove professionalità e progettualità, non solo regionali ma internazionali.
TEMA EDIZIONE 2014: CLASSIC
Il festival combina diversi appuntamenti di cultura, formazione e spettacolo centrati su un tema d’interesse che varia per ogni edizione. La diciottesima edizione è dedicata al “classico” come mondo, eccellenze, culture.
Il termine “classico” deriva dal latino “classicus”, che letteralmente significa “appartenente alla prima classe dei cittadini”. L’aggettivo classicus fu applicato agli scrittori per la prima volta ai tempi dell’erudito latino Aulo Gellio (II secolo d.C.): secondo questo i classici auctores erano gli autori appartenenti alle classi agiate. “Classicus” equivaleva a “di prima classe”, “di prima qualità”. In età moderna, l’aggettivo “classico” si riferisce all’antichità greca e romana, al “mondo classico” che ha lasciato tracce profonde dando origine alle istituzioni politiche e giuridiche, al pensiero politico e scientifico, alla logica, alle forme letterarie e artistiche caratterizzano ancora oggi il mondo occidentale. Gli ideali estetici di quel mondo, il concetto di bellezza sono ancora presenti e forti nella nostra società. In epoche successive, l’uso della termine “classico” è stato riferito a discipline diverse, a partire dalla danza, poi la musica, il teatro, il cinema, la moda, fino ad applicarsi a tutti i saperi. Nell’accezione più comune con “classico” si fa riferimento ad opere o artisti considerati come esempi più alti della cultura e della civiltà del loro tempo.
Classico è anche ciò che ha raggiunto una perfezione degna degli antichi, un particolare grado di universalità e compiutezza espressiva: scrittori, artisti, opere che, per la loro eccellenza, sono ritenuti degni di essere imitati. Classico è esemplare, tipico, caratteristico, che ha origini lontane ed è diventato tradizionale. Classico è un fondamento storico di un qualcosa di più recente, è un modello a cui ispirarsi.
Classici sono quei tessuti, colori, forme che, come si dice, ”non passano mai di moda”. Pensiamo al tubino nero, la camicia bianca, i jeans, il tailleur, il bikini, la minigonna, la t-shirt, il trench e così via. Sempre per restare in tema di moda, sono classici le grandi firme hanno fatto storia, pensiamo a Valentino, ad Armani, icone dello stile italiano.
Occorre conoscere gli antichi per capire il presente, studiare i classici di ogni età e campo per vivere con consapevolezza il proprio tempo. Per tale motivo, invitiamo i giovani partecipanti a Moda Movie - gli artisti, gli stilisti, i videomakers - a cimentarsi con questo tema così vasto, complesso, ricco di riferimenti, sfumature, materiali di ispirazione. In particolare, gli stilisti, potranno fare riferimento al classico dell’antichità ellenica e latina (arte, letteratura, religione), per di più, visto che Moda Movie si svolge nella terra che un tempi era la Magna Grecia, potranno lasciarsi suggestionare dai segni di quella antica e feconda civiltà. Inoltre, potranno essere motivo di ispirazione i classici del cinema, della letteratura, della musica, della moda e del costume, nonché lo studio del concetto di “classico” esplorato e sviscerato così come l’estro creativo vorrà proporlo, seppur chiaramente sempre in linea con il progetto e ben esplicitato nelle schede e nei materiali descrittivi.