Trasporti: presentati dal consigliere De Masi due progetti per la tutela della mobilità ferroviaria calabrese
Due progetti concreti per tutelare il diritto alla mobilità ferroviaria dei cittadini calabresi. Sono quelli presentati questa mattina presso la stazione ferroviaria di Crotone durante l’incontro pubblico promosso dal consigliere regionale Emilio De Masi per lanciare l’allarme sui nuovi programmi di Rete Ferroviaria Italiana, che prevedono il declassamento in fermata di molte stazioni della linea ionica. All’evento hanno preso parte anche i rappresentati dell’associazione Ferrovie in Calabria e diversi esponenti del mondo del sindacato e della politica regionale e comunale. Assente dell’ultimo minuto invece la presidente facente funzioni della Regione Antonella Stasi, a cui De Masi ha rivolto l’appello per una maggiore coesione istituzionale.
“Assenze ingiustificate di questo tipo – ha sottolineato il consigliere regionale – non fanno altro che sottolineare la distanza di chi ad oggi ha la maggiore responsabilità circa le scelte da effettuare per il bene dei territori, e alimentano inoltre le denunce di chi addita la Politica come un mondo totalmente popolato di persone che non tengono fede alle responsabilità di cui gli elettori li hanno investiti”.
“Proprio perché la mobilità, soprattutto sulla fascia ionica, è un diritto essenziale sul quale i cittadini pare non possano più contare ormai – ha continuato De Masi – è necessario mettere il massimo impegno per ricevere risposte concrete, che intendiamo ricevere entro pochi giorni”.
Dello stesso avviso anche Teresa Liguori, vice presidente nazionale dell’associazione Italia Nostra, la quale ha anche sottolineato l’importanza storica e sociale delle ferrovie calabresi. “Le stazioni e i treni – ha affermato – raccontano storie importanti e garantiscono il diritto alla mobilità di tutti, è dunque impossibile pensare che esistano cittadini di serie A o B”.
Subito dopo Emilio De Masi ha introdotto i due interventi progettuali, uno di immediata esecutività e l’altro a medio periodo. “Entrambi – ha sottolineato il consigliere regionale - non solo razionalizzerebbero il servizio ferroviario, ma addirittura consentirebbero alla Regione di ottenere un significativo risparmio circa le risorse da essa dovute a Trenitalia”. Ben 7 milioni di euro si potrebbero risparmiare infatti nel primo intervento, ideato da Emilio De Masi insieme all’associazione Ferrovie in Calabria. E’ stato Roberto Galati, presidente dell’associazione, a spiegare brevemente ai presenti il senso del progetto, che consisterebbe in una rimodulazione del servizio ferroviario regionale sulla linea ionica Reggio Calabria – Sibari e relative trasversali attraverso una modifica degli orari di arrivo/partenza, in modo da creare un sistemo di coincidenze Hub di Catanzaro Lido, Sibari e Lamezia Terme Centrale attualmente inesistente o comunque inadeguato. Previsto inoltre il ripristino di 4 coppie di treni regionali diretti dalla fascia Jonica a Lamezia Terme Centrale.
“ L’iniziativa promossa oggi dal Consigliere De Masi – ha aggiunto Galati – è un segnale importante di buona Politica, quella esercitata veramente per il bene di territori che se questi interventi e tagli andrebbero in porto rischierebbero l’isolamento totale”.
Accanto a tale progetto di immediata fattività, è stato poi presentato a grandi linee un progetto promosso dal consigliere regionale Francesco Sulla, che ha puntato l’accento sulla necessità di incentivare la mobilità attraverso l’integrazione fra il trasporto su gomme e quello ferroviario. “Per fare ciò – ha spiegato Sulla – occorrerebbero piccole modifiche e aggiustamenti con costi economici sostenibili”. La realizzazione di tali interventi, già progettati e più volte presentati ai tavoli istituzionali, è possibile secondo Sulla e De Masi attraverso la costituzione di una società mista, sul modello di altre già presenti in diverse regioni d’Italia, e l’utilizzo delle risorse disponibili sui finanziamenti comunitari 2014/2020. Come concordato con quanti hanno preso parte all’iniziativa odierna, due saranno gli impegni che vedranno in prima linea De Masi e Sulla già nei prossimi giorni, ovvero la costituzione di un più ampio gruppo di lavoro teso alla sensibilizzazione di tutte le associazioni e i sindaci dei Comuni ricadenti sull’asse ferroviario ionico, e la presentazione dei progetti di mobilità all’attenzione dell’assessore regionale ai Trasporti Luigi Fedele e successivamente a quella del Governo nazionale. A margine dell’incontro, Emilio De Masi ha ricordato inoltre che proprio sulla fascia ferroviaria ionica è già previsto un finanziamento Cipe per un importo di 81 milioni di euro relativo all’elettrificazione di una prima tratta (Sibari – Crotone – Catanzaro – Lamezia Terme) rientranti nel contratto istituzionale di sviluppo del 18 dicembre 2012. “ Ci piacerebbe sapere proprio da Antonella Stasi – ha concluso De Masi – a che punto è l’iter di intervento, così come lo studio di fattibilità dell’intera linea, più volte annunciato in questi mesi”.
All’incontro hanno preso parte anche il presidente del Consiglio Comunale di Crotone Arturo Crugliano Pantisano, gli assessori comunali Emilio Candigliota e Mario Megna, il neo assessore all’Ambiente di Botricello Concetta Procopio, Gianfranco Turino, coordinatore regionale di “Fratelli d’Italia”, Francesco Caccavari per la segreteria provinciale di Sel, e i rappresentanti dei sindacati provinciali.