Smaltimento rifiuti nel Reggino, i sindacati: “Il ministro Galletta venga a Reggio”
“Il Ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti venga a Reggio Calabria per affrontare il gravissimo problema dello smaltimento illecito di rifiuti tossici nella provincia reggina. La sua presenza è ormai imprescindibile per discutere su quanto sta emergendo dagli atti desecretati sulle attività illecite di smaltimento dei rifiuti da parte della criminalità organizzata”. E’ quanto affermano i segretari generali Cgil, Cisl, Uil e Ugl della provincia di Reggio Calabria che hanno incontrato, presso la sede prefettizia di Reggio Calabria, il Prefetto Claudio Sammartino proprio per parlare di questo tema che, ormai, desta la preoccupazione di migliaia di cittadini.
“Come organizzazioni sindacali – continuano i rappresentanti sindacali – siamo stati ricevuti quest’oggi dal Prefetto, il quale ha posto grande attenzione alla nostra disamina: dalle notizie pubblicate nei giorni scorsi relativamente ai contenuti degli atti desecretati, infatti, emerge l’esistenza di discariche abusive in tutto il territorio provinciale”.
“Una situazione allarmante su cui – spiegano i segretari generali – noi non ci tireremo indietro. Il Procuratore de Raho la definì una nuova terra dei fuochi anche in Calabria.. Emerge, quindi, con forza la necessità che si affronti con chiarezza e trasparenza tale situazione. Per questo abbiamo già inoltrato una richiesta ufficiale al Ministro Galletti affinché venga, qui, a Reggio Calabria, e ponga la giusta attenzione istituzionale su un fatto di tale gravissima rilevanza”.
“Da parte sua – concludono i segretari – anche il Prefetto ha accolto le nostre istanze, di cui si farà portavoce dinanzi al Ministro stesso”.