I dirigenti dell’Asp: “Scarpelli vittima di aggressione politica”
I dirigenti amministrativi dell'ASP di Cosenza esprimono rammarico e la loro più totale solidarietà al direttore generale Gianfranco Scarpelli in relazione a quanto accaduto nelle ultime settimane.
“Lo "scellerato" sgarbo istituzionale perpetrato da una parte degli organi di gestione Regionali nei confronti della Direzione generale dell'ASP di Cosenza è in realtà solo l'ultimo atto di una lunga serie di azioni diffamatorie, gratuite e discorsive, tese a delegittimare l'operato dell'intero management aziendale”.
“Nel ribadire la piena distinzione dei ruoli tra indirizzo politico di competenza della Giunta regionale e l'attività tecnico-gestionale di competenza dell'intero management, i dirigenti amministrativi vogliono evitare ogni forma di strumentalizzazione, anche di natura politica, che possa mettere in dubbio la trasparenza, la correttezza e l'imparzialità della Pubblica amministrazione in un ambito così delicato come quello della gestione ed organizzazione del servizio sanitario pubblico”.
“Non sono più disposti ad essere strumentalizzati al fine di colpire questa o quella parte "politica", poiché in tal modo si mortifica l'operato di chi quotidianamente ed in condizioni di estrema difficoltà cerca di adoperarsi per la risoluzione di annose criticità che impongono da parte di tutti un cambiamento anche culturale”.
“L'attuale dirigenza investita di questo ruolo nel pieno rispetto delle procedure contrattuali, impegnata da solo un anno a dare attuazione al nuovo modello organizzativo dell'Asp, vuole e deve restare indenne da qualunque forma di condizionamento e dagli attacchi ingiustificati e personalistici posti in essere solo da chi non ha condiviso le scelte aziendali”.
“Suscita sdegno e profonda preoccupazione la oramai incessante azione denigratoria, spesso supportata da figure interne a questa stessa Azienda, che tenta di delegittimare la intrapresa azione riformatrice dell'intero assetto organizzativo screditando di fatto l'attività svolta presso questa ASP dai dirigenti, dalla Direzione generale e dal personale tutto, la cui onestà, professionalità e correttezza non può essere messa così banalmente in discussione”.
I dirigenti esprimono “la piena e totale fiducia negli organi Commissariali preposti alla gestione della Sanità calabrese, manifestando la propria personale vicinanza istituzionale al Direttore Generale, vittima di un "aggressione politica", che ci si augura venga unanimemente condannata dalla comunità calabrese e da chi ogni giorno si impegna per riannodare i fili della legalità e del rispetto delle regole”.