Regionali: Gentile, “primarie o si sposti tavolo a Roma”
"Mi rivolgo ai coordinatori regionali di Fi, Udc, FDI, CDU, Psi-Pri-PLI, affinche' ci si veda entro fine settimana: non possiamo piu perdere tempo , neportare avanti meline autolesioniste che servirebbero solo a consegnare in largo anticipo la Regione ai nostri avversari". Lo afferma il sen Antonio Gentile , coordinatore regionale del NCD.
"Da un mese e mezzo sto parlando di primarie- prosegue Gentile - e ho visto che ormai l'idea e' condivisa dalla stragrande maggioranza di dirigenti ed elettori di Forza Italia , da esponenti autorevoli e di primo piano di quel partito che io rispetto e al quale chiedo , ora, di fare prestoDobbiamo vederci entro fine settimana - continua Gentile - e stabilire un percorso chiaro: se Forza Italia riesce ad esprimere un nome che pero' sia condiviso dalla maggioranza delle sue rappresentanze istituzionali e che abbia i requisiti di buona amministrazione, di consenso popolare , allora prenderemo subito atto di questa informazione e convocheremo i nostri dirigenti ed elettori: Se dovessimo ancora aspettare Godot - continua il senatore - ci rivolgeremmo allora a Roma , chiedendo ai vertici dei partiti di definire la vicenda calabrese e di trovare una soluzione : per noi e' indispensabile privilegiare il territorio per poter avere chanches di vittoria . In ogni caso, NCD ritiene che la strada delle primarie sia la piu' importante,quella che coinvolge l'elettorato e i cittadini e amplia i confini della coalizione. Mi auguro che si capisca che perdere tempo non giova a nessuno, cosi come attardarsi in polemiche e dietrologie senza senso sui giornali o , peggio ancora, contribuire indirettamente a un referendum mediatico sulle persone, inseguendo quello piu' nuovo o quello più di moda. Siamo stati chiari sin dall'inizio - prosegue Gentile - rinunciando a qualsiasi pretesa , pur essendo certi di avere un consenso amministrativo superiore a quello registrato alle elezioni europee : tutto questo non significa, pero',accettare supinamente tempi, percorsi e scelte che inevitabilmente porterebbero a perdere le elezioni autunnali Ncd aspetta segnali chiari entro questo fine settimana - conclude Gentile - e in caso contrario sarà Roma ad assumersi le responsabilità delle scelte : abbiamo l'opportunità di rendere la Calabria, storicamente vocata alle sperimentazioni , terra di avanguardia per scegliere insieme ai cittadini il miglior candidato possibile: non comprenderlo sarebbe un errore fatale". (AGI)