Fondi ‘Decreto Reggio’. Fillea Cgil Rc-Locri: Trovare soluzioni condivise

“E’ indispensabile che le opere del cosiddetto Decreto Reggio vengano sbloccate e vengano superate le questioni burocratiche che ne ostacolano l’avvio”. Questo, il commento della Segreteria Fillea Cgil Rc-Locri in merito alla programmazione delle opere da realizzare e/o completare/avviare nel Comune di Reggio Calabria che sta venendo discussa al tavolo tecnico che ogni giovedì si riunisce in città e che vede la partecipazione dei Commissari del Comune reggino, dell’Ance, di Confindustria RC e della Parti sociali.

“Un confronto – aggiunge la Segreteria Fillea Cgil Rc-Locri – che sta dando i primi frutti ma che deve proseguire verso il superamento di quegli ostacoli burocratici che bloccano i fondi a disposizione per l’avvio di diversi progetti. Progetti di opere che porterebbero a una maggiore vivibilità cittadini ma, soprattutto, a un significativo aumento dell’occupazione. Aprire nuovi cantieri in città vorrebbe dire: nuove assunzioni, ripresa per una Cassa Edile che segna un netto calo, miglioramento della qualità di vita della popolazione”.

“Come Organizzazione Sindacale, da sempre a tutela dei cittadini e dei lavoratori – spiega la Segreteria –, ci stiamo impegnando affinché vengano trovate tutte le soluzioni possibile, tra i diversi attori impegnati al tavolo, per sbloccare i fondi finalizzati a questi progetti”.

“La Fillea Cgil Rc-Locri – conclude la Segreteria – continuerà a vigilare affinché, attraverso una costante e proficua discussione al suddetto tavolo tecnico, venga accelerato tale procedimento e le opere in discussione trovino un percorso comune e condiviso per la loro attuazione”.