40 tonnellate di hashish in viaggio nel Mediterraneo. Arrestati 16 narcotrafficanti
Ancora un maxi sequestro di droga da parte della Guardia di Finanza questa volta effettuato nel mare Mediterraneo. Una nave cargo, battente bandiera del Togo, è stata fermata nelle acque territoriali dell’Isola di Pantelleria con a bordo circa 40 tonnellate di hashish.
L’imbarcazione sospetta è stata individuata da un aereo del Comando Aeronavale di Pratica di Mare mentre era in navigazione nel Mediterraneo occidentale ed è stata tenuta sotto osservazione fin quando, giunta a breve distanza dalle coste nazionali, è stata raggiunta ed abbordata, dopo che il comandante si era rifiutato di fermarsi per essere sottoposto ad un controllo.
Rilevato a bordo l’ingentissimo quantitativo di droga, i finanzieri hanno sottoposto a fermo di polizia i 16 membri dell’equipaggio ed hanno scortato il cargo, trainato da un rimorchiatore, nel porto di Trapani la cui procura sta coordinando le indagini. La droga sequestrata avrebbe reso sul mercato decine di milioni di euro.
La complessa operazione internazionale è stata condotta in collaborazione tra il II Reparto del Comando Generale della Guardia di Finanza, il Maritime Analysis and Operations Centre (MAOC-N) di Lisbona, le Autorità doganali francesi e la Direzione Centrale dei Servizi Antidroga (DCSA) di Roma.
È stato necessario l’impiego di aerei dotati di sofisticate apparecchiature di rilevamento e delle unità navali d’altura della Gdf che effettuano la vigilanza aeronavale nel Canale di Sardegna e nello Stretto di Sicilia per il monitoraggio delle rotte commerciali e la prevenzione e repressione dei traffici illeciti verso le coste italiane e comunitarie.
Il maxi sequestro si aggiunge a quelli già eseguiti nelle precedenti operazioni che, nell’ultimo triennio, hanno portato al sequestro di oltre 154 tonnellate di droga (80 di hashish, 67 di marijuana e 7 di cocaina) e di 302 imbarcazioni utilizzate nei traffici illeciti.