A Crotone mostra della pittrice miniaturista algerina Badia Maidat
Resta aperta sino a martedì 1 luglio, presso il Mack di Crotone, la mostra della pittrice miniaturista algerina Badia Maidat. 24 in tutto le opere presenti realizzate, tra l’altro, con la tecnica dell’acquarello. Badia Maidat, studi all’Accademia di Belle Arti di Algeri, è reduce da una mostra a Parigi e, dopo Crotone, esporrà a Napoli.
L’iniziativa è stata promossa dalla Provincia di Crotone, dalla Fondazione Odyssea, ed in collaborazione con la Comunità Algerina del Sud Italia rappresentata da Yassine Bensaci. Alla conferenza stampa tenutasi al Mack di Piazza Castello n.20, alla presenza dell’artista, hanno partecipato Giovanni Capocasale, assessore alla Cultura dell’Amministrazione guidata da Stano Zurlo, Giovanni Lentini presidente della Fondazione Odyssea, Dionisio Gallo capo di gabinetto dell’Ente intermedio. “La personale di Badia Mainat –ha sostenuto Dionisio Gallo- rientra in un percorso che l’Amministrazione Zurlo ha intrapreso da tempo e che tende a voler avvicinare i Paesi del Mediterraneo, in questo caso l’Algeria. E’ in programma per il mese di settembre un’incontro con l’ambasciatore algerino. Già sono in atto relazioni anche con il Marocco che –ha concluso Gallo- dovrebbero permetterci di dare avvio ad alcuni importanti scambi culturali e commerciali”. “Ancora una volta la Provincia -ha sottolineato nel suo intervento l’assessore Capocasale- apre le porte all’arte favorendo in questo caso l’incontro con artisti del bacino del Mediterraneo. Si tratta di un’occasione utile a mettere in campo gemellaggi che, con il pretesto culturale, possono consentire l’incontro ed il confronto tra diversi popoli. Questo è un fatto importante anche dal punto di vista sociale –ha aggiunto- perché aiuta tutti a crescere. Ringrazio l’artista che ha accettato di esporre i suoi lavori al Mack, struttura che sempre più diventa punto di riferimento”. Giovanni Lentini, presidente della Fondazione Odyssea che ha in gestione il Museo d’Arte Contemporanea, ha ricordato gli sforzi che il presidente della Provincia Stano Zurlo e l’Amministrazione stanno compiendo per consentire, in tempi di ristrettezze economiche, alla struttura culturale di operare. “La mostra di Badia Mainat –ha dichiarato Lentini- è un momento culturale importante e significativo in quanto avvicina l’Algeria all’Italia. Ben vengano altri scambi tra i popoli del Mediterraneo accomunati da tante cose e che favoriscono il dialogo multiculturale”. Badia Maidat ha ringraziato l’Amministrazione provinciale pitagorica per la sensibilità e disponibilità dimostrata nei suoi confronti. La mostra si può visitare sino al 1 luglio ogni giorno (tranne il lunedì) dalle 09.30 alle 12.30 e dalle 17.30 alle 20.00.