Donne morte in incidente: stabili condizioni feriti
Permangono stabili, pur nella loro gravità, le condizioni della donna ricoverata all'ospedale di Vibo Valentia dopo l'incidente che ieri mattina è costato la vita a due donne romene ed una italiana. Gli altri due feriti, il figlio della donna ferita, di 26 anni, e la moglie di quest'ultimo, di 19 anni, stanno invece per essere dimessi dall'ospedale.
La Procura di Vibo Valentia ha intanto disposto l'esame autoptico sui cadaveri delle tre vittime: Rosa Sgrò, 42 anni, di Laureana di Borello (Rc), Elena Romila, 40 anni, e Marza Petrica, 27 anni, entrambe di nazionalità romena, che viaggiavano sui sedili anteriori del furgone Fiat Doblò che è andato a schiantarsi contro il guardrail.
Particolarmente atteso l'esito dell'autopsia sul cadavere della donna italiana alla guida del furgone che potrebbe fugare ogni dubbio su un eventuale suo colpo di sonno prima dell'impatto. Intanto, l'imprenditore agricolo di Pizzo Calabro dove si stavano recando al lavoro le vittime dell'incidente si è fatto carico delle spese per i funerali delle due donne romene e si occuperà del rimpatrio delle salme in Romania. (AGI)