Pugliese-Ciaccio: svolto il secondo appuntamento del Progetto “PreveniAMO- madri e figli”

Catanzaro Salute

Seconda domenica dedicata alla prevenzione per l'Azienda Ospedaliera "Pugliese-Ciaccio" di Catanzaro. Seconda domenica dedicata a madri e figli.

Si è svolto, infatti, domenica scorsa, il secondo appuntamento previsto nell'ambito del Progetto “PreveniAMO- madri e figli”, organizzato dal Dipartimento Integrazione e Tutela della Maternità e dell'Infanzia dell’Azienda Ospedaliera "Pugliese-Ciaccio" di Catanzaro.

Un'intera giornata dedicata agli utenti in cui gli ambulatori dei reparti di Ginecologia Ospedaliera, Pediatria Ospedaliera e Pediatria Universitaria sono rimasti aperti dalle nove alle tredici.

Le equipe guidate dai dottori Massimo Lucia, direttore del reparto di Ostetricia e Ginecologia Ospedaliera, Giuseppe Raiola, direttore del reparto di Pediatria Ospedaliera e Roberto Miniero, direttore del reparto di Pediatria Universitaria hanno eseguito rispettivamente pap-test per la prevenzione dei tumori del collo dell'utero ed hanno esaminato i pazienti ed utenti in età pediatrica ed adolescenziale per la prevenzione andrologica e per le carenza di ferro.

Per quanto riguarda il reparto di Ostetricia e Ginecologia Ospedaliera molte sono state le pazienti che hanno approfittato della gratuità della giornata per effettuare controlli, resi possibili grazie alla collaborazione dell’ostetrica Alba Falbo e al supporto della dottoressa Patrizia Arcadia.

L’Unità Operativa di Pediatria Ospedaliera ha deciso, invece, di riservare grande importanza all’andrologia. L’equipe, con il supporto del dottore Massimo Barreca, ha scelto di dividere l’incontro medico/paziente/famiglia in due momenti. Il primo rappresentato dalla visita vera e propria con anamnesi ed esame obiettivo; il secondo momento, forse ancor più importante, rappresentato dal rilascio, attraverso un linguaggio semplice e comprensibile, delle informazioni, cercando di sensibilizzare quanto più possibile i presenti.

Lo staff del dottore Roberto Miniero, infine, si è concentrato sulla prevenzione in età pediatrica ed adolescenziale per la carenza da ferro fornendo ai presenti indicazioni utili e approfondimenti sui rischi. La carenza di ferro, infatti, è una grande debolezza anche fra i bambini italiani. Basti pensare che circa otto su dieci ne soffrono sin dai primi mesi di vita.

Grande è stata la soddisfazione espressa nei confronti di un servizio gratuito, offerto grazie alla dedizione e allo spirito di abnegazione dei vari professionisti che hanno preso parte alla giornata, che a detta delle donne e mamme pervenute andrebbe ripetuto più spesso.