Operazione "Domino", sequestrati altri beni al Gruppo Esposito
Operazione "Domino", sequestrati altri beni al Gruppo Esposito
E' stato eseguito tra giovedì e venerdì il decreto di sequestro preventivo di alcuni beni intestati al gruppo Esposito di Crotone coinvolto, nel dicembre 2009 nell'inchiesta "Domino" per associazione a delinquere, bancarotta fraudolenta e truffa aggravata e che portò all'emissione di numerose ordinanze di custodia cautelare ai danni di Francesco Esposito e altre 23 persone.
In particolare sono stati posti sotto sequestro un immobile a Montalto di Castro, nel viterbese, tre società con sedi legali a Crotone e che operazione nel settore agro alimentare ed immobiliare e vari conti correnti bancari.
Secondo gli inquirenti, attraverso le tre società il Gruppo Esposito avrebbe continuato a distrarre e sottrarre capitali e beni ai creditori mediante un sistema di false fatturazioni, falsificandone i bilanci, ed avvalendosi di prestanomi compiacenti.
L'operazione del 22 e 23 luglio scorso è stata condotta dal personale del Comando Carabinieri Politiche Agricole e Alimentari di Roma, della Sezione di PG - Carabinieri - presso la Procura della Repubblica del Tribunale di Crotone e dal Nucleo Operativo e Radiomobile delle Compagnie Carabinieri di Crotone e Tuscania (VT).