Papa (Italia del meridione): Sud, il furto continua
"Parlamentari e consiglieri regionali calabresi intervengano per impedire l’uso improprio del Fondo per la coesione sociale.Che sia Monti, Letta o Renzi per il Sud poco cambia, infatti nel mentre il Censis certifica il continuo allargamento della forbice su disoccupazione, densità d’impresa ed export con un crescente divario Nord – Sud, il governo Renzi non trova di meglio che fare come i suoi predecessori ed utilizzare il fondo per la coesione sociale, ex fondi Fas per il sud, per opere sull’intero territorio nazionale. "Lo si legge in una nota di Raffaele Papa de l'Italia del meridione di Cosenza.
"Continua il raggiro - afferma Papa - e quindi tanto vale che si provveda una volta per tutte ad eliminare ciò che è diventato il solito imbroglio a danno del meridione. Con la scusa delle aree sottoutilizzate prima e della coesione ora, non si fa altro che ripartire il tutto secondo necessità contingenti e di potere politico geografico. Scopriamo così che gli interventi per le scuole d’Italia propagandate a tutta forza dall’attuale premier ed altre realizzazioni per un totale di circa 1,3 miliardi di euro, vengono finanziati con fondi che dovrebbero costituire investimenti per lo sviluppo e crescita delle regioni più povere ed in primis della Calabria. Chiediamo - conclude il coordinatore - ai parlamentari e consiglieri regionali calabresi di far sentire, almeno per una volta, la loro voce in difesa dei territori che rappresentano ed inoltrare formale protesta anche a mezzo interrogazioni su quanto deliberato dal consiglio dei ministri e dal Cipe.