Aeroporto Lamezia: il sindaco Speranza inascoltato dalla Sacal
Prendo atto che in una realtà importante quale la Sacal, società che gestisce l'aeroporto di Lamezia Terme, nella quale il Comune è socio di maggioranza relativa, vengono stabiliti gli assetti societari e il rinnovo dei vertici tenendo conto solo della "maggioranza politica" e non di un corretto rapporto tra istituzioni. Speravo che la vicenda Sacal si concludesse in modo diverso, anche perché mi sono sempre comportato con lealtà e serietà nei confronti di tutti gli altri soggetti istituzionali. Il Comune di Lamezia Terme, si è sempre dichiarato disponibile al dialogo, al confronto e a costruire una soluzione condivisa nell'interesse di una infrastruttura strategica per il nostro territorio e per l'intera Regione. Prendo atto, invece, che i buoni propositi dell'Amministrazione comunale e l'appello del sindaco in direzione della valorizzazione e della crescita del territorio e delle sue professionalità nell'ottica di un'auspicata responsabilità istituzionale, sono rimasti inascoltati. L'ulteriore scelta di affidare la vicepresidenza ad un rappresentante della Provincia, dopo la nomina di un presidente in rappresentanza della Regione, non puo' che essere letta come una chiara posizione di chiusura. Naturalmente dell'aeroporto e del futuro dello scalo lametino ne discuteremo in Consiglio Comunale". Lo afferma il sindaco di Lamezia Terme, Gianni Speranza.