Fratelli d’Italia, “L’unica priorità è la cittadina di Villapiana”

Cosenza Politica
Michele Grande

La sezione di Fratelli d’Italia - Alleanza Nazionale di Villapiana ha scelto la serata di mercoledì 16 luglio per ritrovarsi dopo un periodo di pausa in seguito alle elezioni amministrative tenutesi nella cittadina jonica il 25 maggio.

La prima riunione dopo il voto è stata caratterizzata, in primo luogo, da una doverosa analisi dell’esito della competizione elettorale alla quale è susseguito un lungo dibattito su questioni e problematiche strettamente territoriali. Il segretario vicario, Luigi Dramisino, insieme a Michele Grande, leader “storico” del comitato di Largo Fratelli Bandiera eletto presidente del consiglio comunale di Villapiana, ha colto l’occasione per dare il benvenuto ai tanti nuovi ingressi che hanno sposato il progetto di FdI - AN Villapiana anche grazie all’entusiasmo raccolto in campagna elettorale e alla voglia di partecipare attivamente alla vita politica cittadina aggregandosi ad un gruppo presente da anni e ben consolidato.

Nel corso dell’assemblea è stata illustrata, inoltre, la linea che il partito intende seguire all’indomani delle elezioni comunali. “Fratelli d’Italia - Alleanza Nazionale Villapiana – questa la sintesi del dibattito – non deve mai dimenticare che la vita cittadina e le vicissitudini che ne conseguono restano le uniche priorità. I problemi di un paese non scompaiono con un risultato elettorale soddisfacente: adesso, dopo anni trascorsi da forza politica extraconsiliare, abbiamo l’occasione di far sentire la nostra voce portando le nostre richieste anche in consiglio comunale. Insieme a Michele Grande, espressione di FdI - AN tra le file della maggioranza, saremo occhio vigile dell’operato di questa amministrazione e, ce lo auguriamo, raccoglieremo i frutti di un lavoro di squadra durato 4 anni”.

Durante la riunione, infine, i presenti hanno preso visione della recente iniziativa di Fratelli d’Italia - Alleanza Nazionale intitolata “#senzatregua: 4 firme per l’Italia”. Si tratta di quattro petizioni popolari per richiedere: 1) il rientro dei due Marò detenuti dalle autorità indiane o, in alternativa, il ritiro delle truppe italiane dalle missioni internazionali; 2) l’introduzione dello “scarica tutto”, ossia di un meccanismo che consenta la detraibilità di ogni spesa dalla dichiarazione dei redditi; 3) il no all’adozione di bambini per coppie dello stesso sesso; 4) le primarie a tutti i livelli per la selezione dei candidati. La sezione di Villapiana, in collaborazione con quella di Francavilla, allestirà uno stand per la raccolta firme nel pomeriggio di domenica 20 luglio sul Lungomare di Villapiana Lido.