Capitaneria, messi in salvo 8 diportisti, recuperata carcassa di squalo Capopiatto
Nell’ambito dell’attività “Mare Sicuro 2014” personale della capitaneria di porto di corigliano ha tratto in salvo cinque diportisti che si trovavano a bordo di una piccola unità a remi nelle acque antistanti la località Schiavonea di Corigliano Calabro.
Gli occupanti, sorpresi dal forte vento di ponente, non sono riusciti a rientrare a riva ed hanno lanciato l’allarme al numero di emergenza in mare 1530: subito raggiunti dalla motovedetta CP841, sono stati ricondotti a terra in buono stato di salute.
La giornata di lunedì scorso ha visto il personale della Capitaneria di porto impegnato nel soccorso a tre occupanti di un catamarano caduti in mare dopo che la loro unità è “scuffiata” in località Lido Sant’Angelo di Rossano. La motovedetta CP841 è immediatamente intervenuta sul posto prestando assistenza e soccorso ai tre malcapitati che comunque non hanno riportato alcun infortunio.
Infine l’equipaggio della motovedetta SAR ha rinvenuto in prossimità dell’imboccatura del porto, la carcassa di uno “Squalo Capopiatto” (pesce vacca) di circa 4 metri e 400 kg di peso. Per la rimozione della stessa è stato necessario l’intervento di una gru. Il personale della Sala Operativa di questa autorità marittima ha provveduto ad allertare il Comune di Corigliano Calabro che ha curato lo smaltimento dei resti dell’animale. Sul posto sono intervenuti anche i medici del servizio veterinario e l’assessore all’ambiente del Comune di Corigliano Calabro.
Si tratta di una specie non pericolosa per l’uomo.