Caligiuri scrive ai sindaci: “La Processione della Varia di Palmi festa della Calabria”
L'Assessore regionale alla Cultura Mario Caligiuri, nella sua qualità di Presidente del Comitato "Varia" di Palmi, durante la conferenza di questa mattina al Palazzo Comunale "San Nicola" di Palmi, ha comunicato di avere scritto a tutti i Sindaci calabresi per fare diventare la processione che si celebra a Palmi l'ultima domenica di agosto la festa di tutta Calabria, per sottolineare il prestigioso riconoscimento dell'Unesco quale patrimonio culturale dell'umanità. Caligiuri, che in questo periodo sta svolgendo la sua attivita' istituzionale proprio da Palmi, ha scritto, anche a nome del Sindaco di Palmi Giovanni Barone e di tutto il Comitato "Varia", ai primi cittadini ricordando che "nel dicembre del 2013, l'Unesco ha riconosciuto la processione della “Varia” di Palmi quale patrimonio culturale dell'umanità. La Rete italiana delle macchine a spalla, composta anche dai Gigli di Nola, dalla Macchina di Santa Rosa di Viterbo e dai Candelieri di Sassari, rappresenta il primo bene seriale e immateriale riconosciuto dall'Unesco in tutto il mondo. Ininterrottamente dall’11 gennaio 1582, la festa della “Varia”, dedicata alla Madonna della Lettera, rappresenta una tradizionale manifestazione di fede, che testimonia i valori profondi e la storia grande della nostra regione. Per la prima volta la Calabria ha ottenuto questo importante riconoscimento, che conferma la nostra vera natura: quella culturale. E mai come in questo periodo, e per questa manifestazione, questa attestazione risulta così significativa. L'Amministrazione Comunale di Palmi ha inteso nominarmi nel febbraio del 2014 Presidente del Comitato della “Varia”. In tale veste, mi permetto di invitarti alla manifestazione della “Varia” dell'Unesco che si svolgerà domenica 31 agosto 2014, con il raduno delle autorità previsto alle ore 15 in Piazza Municipio presso il Palazzo Comunale “San Nicola”. Sarebbe - conclude Caligiuri - un grande onore averti come ospite d'onore in questa occasione, la cui unicità certamente non ti sfugge e che verrà sottolineata, insieme alla tua, anche da altre prestigiose presenze istituzionali e culturali. Così come tradizionalmente è avvenuto per la zona, ti chiedo se puoi venire accompagnato dal gonfalone del tuo comune, per trasformare la Festa della “Varia” nella Festa della Calabria, che si unisce, dal Pollino allo Stretto, sotto il segno della cultura".