Isola Capo Rizzuto: furto di cavi elettrici, due giovani agli arresti domiciliari
Isola Capo Rizzuto: furto di cavi elettrici, due arresti
Nella notte del 30 luglio 2010, nel Comune di Isola Capo Rizzuto, in località "Marinella", i militari delle Stazioni Carabinieri di Isola C.R. e di Cutro hanno tratto in arresto: Giovanni Muccari, 22 anni, residente a Crotone, disoccupato, con precedenti di polizia e Salvatore Demeco, 29 anni, residente a Isola C.R., disoccupato, resisi responsabili in flagranza del reato di furto aggravato. In seguito ad una perquisizione personale, è stata trovata addosso a Demeco una pistola scacciacani, priva del tappo rosso, con matricola punzonata e caricatore con un colpo all'interno.
I FATTI I due sono stati sorpresi dopo aver asportato, i cavi della rete Telecom da località Marinella, col rischio di creare gravi problemi di "isolamento" telefonico ad intere aree urbane. Nei minuti precedenti all'arresto, le pattuglie avevano notato degli individui sospetti aggirarsi nei luoghi ove ormai era prassi rubare i cavi telefonici. I militari si sono accorti che da una linea della Telecom, in parte su pali ed in parte interrata, erano stati strappati circa un centinai di metri di cavo e si mettevano alla ricerca dei possibili ladri. Dopo aver setacciato la zona sono stati fermato i due soggetti a bordo di un pickup di proprietà di Demeco. Sul mezzo, occultato sotto un telo, veniva rinvenuto il cavo della Telecom. Occultati nel veicolo venivano rinvenuti vari oggetti necessari a tranciare i cavi telefonici, tra cui una cesoia, un martello, due asce ed una mazza ferrata della lunghezza di 80 cm. Il tutto è stato posto sotto sequestro. Gli arrestati sono stati giudicati nella mattinata odierna con rito direttissimo. Entrambe sono stati posti agli arresti domiciliari.