Animali: cicogna bianca, 30 nuove nascite in Calabria
Trenta giovani di cicogna bianca nati nel 2010 da sette coppie, di cui sei in provincia di Cosenza e una in provincia di Crotone. Si conferma straordinaria la presenza della specie secondo i dati della LIPU impegnata nell'osservazione e controllo dei nidi nell'ambito del "Progetto cicogna bianca" lanciato da LIPU di Rende (Cosenza) nel 2003 con il supporto di Enel Calabria. Le sei coppie presenti in provincia di Cosenza, per l'esattezza nella Piana di Sibari (5 coppie) e nella valle del Crati (una coppia) hanno condotto con successo a termine la nidificazione: 24 i nuovi nati nella piana di Sibari, tre nella valle del Crati, tre nella valle del Neto (Kr). I giovani sono gia' tutti involati. Con questi numeri la Calabria si avvia a guidare la classifica delle regioni peninsulari con il maggior numero di coppie selvatiche. "Siamo piu' che soddisfatti dell'andamento riproduttivo - dichiarano Roberto Santopaolo, delegato di Rende, e Salvatore Golia, responsabile dell'attivita' di monitoraggio dell'area di Sibari - I nuovi nati quest'anno sono 30, quattro in piu' rispetto all'anno scorso, per un successo riproduttivo alto, in particolare per la zona della Piana di Sibari, che da sola vanta 24 nuovi nati". In Calabria i volontari LIPU controllano i nidi ogni settimana per prevenire atti di disturbo o di bracconaggio. Grazie al Progetto cicogna bianca, supportato da Enel Calabria, sono 34 le piattaforme presenti sui tralicci dell'Enel di cui 30 in provincia di Cosenza e quattro in provincia di Crotone dal 2003 a oggi. Tutti i tralicci sono stati isolati per prevenire la possibilita' di folgorazione (elettrocuzione). Dalle due coppie del 2003 si e' passati alle sette di quest'anno, un aumento straordinario avvenuto grazie all'installazione da parte del progetto della LIPU Rende ed Enel delle piattaforme artificiali. Queste sono state posizionate in modo da collegare le tre attuali zone di nidificazione tra di loro, e costituire cosi' un unico grande areale di nidificazione. A livello di Unione Europea le coppie di cicogna bianca sono circa 100mila. "In Italia, dove le coppie sono circa 100, la situazione della specie appare nel complesso favorevole - spiega Marco Gustin, responsabile specie e Ricerca LIPU - ma le popolazioni selvatiche attualmente presenti non sono ancora sufficientemente grandi da assicurare una persistenza a lungo termine". A causa del suo habitat di riproduzione che si trova spesso nelle vicinanze di aree antropizzate, l'impatto con linee elettriche costituisce una grave minaccia alla specie. Ma rischi sono anche presenti durante lo svernamento in Africa e il viaggio migratorio. Nel continente africano infatti siccita', desertificazione e controllo delle locuste tramite un uso massiccio di pesticidi possono alterare la disponibilita' di cibo e causare alti tassi di mortalita'.