Vincenzo Capellupo sulla visita di Matteo Renzi in Calabria
"Concordo con i cittadini calabresi che in queste ore sui social network, sulla stampa, per le strade, in primis l’Osservatorio del decoro urbano, hanno segnalato il loro disappunto per la discesa del premier Matteo Renzi in Calabria senza passare, nuovamente, dal Capoluogo di Regione."E' quanto dichiara il Consigliere del Comune di Catanzaro, Vincenzo Capellupo. Non è accettabile - prosegue la nota - che le questioni generali della Calabria, nel corso di una visita istituzionale non si tengano nel luogo istituzionalmente deputato in quanto sede, solo per citarne alcuni nonostante i tentativi di spoliazione, di Prefettura, Giunta e Uffici Regionali. Veniamo come città di Catanzaro da anni di governi di centro destra nazionali e regionali che hanno imposto un trattamento svilente al Capoluogo di Regione ed alle sue istituzioni, francamente lo dico da calabrese e da giovane amministratore mi aspetto che il premier Matteo Renzi non legittimi nuovamente questo assurdo stato di cose. La presenza a Catanzaro è simbolica perché questa è la città, come lui sa bene dato la sua venuta da Sindaco di Firenze al fianco di Salvatore Scalzo e di noi tutti prima del suo successo, che più a resistito al mal governo del Presidente Scopelliti in questi anni, che con un gruppo di giovani militanti ha buttato le basi per il cambiamento concreto e sostanziale nell’interesse pubblico e contro la vecchia politica a Catanzaro ed in Calabria; la città che ha sofferto i continui tentativi di spoliazione anche grazie all’assenza di una classe dirigente adeguata e purtroppo trasversalmente in vendita e supina al più forte; una città che oggi vive una drammatica crisi di funzioni ed occupazionale. Qui Matteo Renzi deve essere nuovamente presente al fianco di chi lotta sul territorio e nel quotidiano, per evitare strumentalizzazioni e solitudini. Sono sicuro che quella verificatasi è semplicemente una vicenda legata a tempistiche, esigenze elettorali e forse a mal consigli e non ad uno scarso riconoscimento del ruolo istituzionale della città di Catanzaro o degli organi del suo partito, sarebbe in quel caso senza giustificazione. Confidiamo tutti nella capacità, nel senso istituzionale e nella sensibilità del Premier. Invierò nelle prossime ore - conclude Capellupo - alla deputazione calabrese del Partito Democratico la richiesta ufficiale che le prossime riunioni istituzionali sulla cabina di regia e sui generali problemi della Calabria si tengano giustamente nel luogo istituzionalmente scelto dai calabresi per rappresentarli ovvero Catanzaro, il Capoluogo di Regione"