Peperoncino Jazz festival, prosegue a Cetraro “The new wave of italian jazz”

Cosenza Tempo Libero
Luz Trio

Prosegue a Cetraro “The new wave of italian jazz”, l’interessantissima “tre giorni” del Peperoncino Jazz Festival 2014 caratterizzata dalla residenza artistica e dall’esibizione dei migliori giovani talenti della scena jazzistica italiana.

Dopo le indimenticabili performance di Walter Ricci e Nick The Nightfly nel raffinato scenario della Casa del Vicario, l’evento organizzato dall’Associazione culturale Picanto e diretto artisticamente da Sergio Gimigliano è approdato, dunque, nel centro storico della cittadina tirrenica nella suggestiva cornice del giardino di Palazzo Del Trono per un’intensa “tre giorni” a doppio set e ad ingresso libero fortemente voluta dall’associazione castrovillarese presieduta da Francesca Panebianco, nonché dall’amministrazione comunale di Cetraro nelle persone del Sindaco Giuseppe Aieta e dell’Assessore alla Cultura Fabio Angilica e realizzata anche grazie al prezioso supporto del Grand Hotel San Michele.

“The New Wave of Italian Jazz”, che costituisce un vero e proprio evento nell’evento e rappresenta una novità assoluta della XIII edizione del festival musicale più piccante d’Italia, è iniziato ieri con l’esibizione, in successione, del trio di Alessandro Lanzoni (giovane pianista vincitore quest’anno del “Top Jazz” come “Miglior Nuovo Talento”) e di “Neko”, quartetto capitanato dal chitarrista Francesco Diodati definito da Enrico Rava "una band meravigliosa", mentre stasera si alterneranno sul palco le formazioni capitanate dal pianista Francesco Negro e da chitarrista Fabrizio Savino.

Domani sera (giovedì 28 agosto), invece, nella terza ed ultima serata del PJF all’insegna della presentazione dei gruppi protagonisti della nuova scena jazzistica italiana, sul palco ambientato nel giardino di Palazzo Del Trono a partire dalle ore 21.30 si avvicenderanno i Travelers e il trio Luz.

Per quanto concerne i Travelers, ci troviamo tra Roma e Parigi. E' questo il creativo asse lungo cui avviene l'incontro tra il leader, il giovane contrabbassista pugliese Matteo Bortone, con il sassofonista francese Antonin Tri Hoang, il chitarrista romano Francesco Diodati e il batterista parigino Enrico Morello. Incontro che darà vita all’omonimo album (edito da Zone di Musica), che verrà presentato nel corso della serata. Concepito, com’è stato, tra Roma e Parigi, il disco (insieme di brani originali a firma del leader e di rivisitazioni di successi dei Pearl Jam e Led Zeppelin) ha come tema principale il viaggio, il movimento; la musica è tagliente, aperta a mutazioni improvvise, percorsi tortuosi che trasportano l'ascoltatore in panorami acustici ed elettrici.

A seguire, sarà la volta dei LUZ, trio formato dal chitarrista Giacomo Ancillotto, dal contrabbassista Igor Legari e dal percussionista Federico Leo, già ospiti nella scorsa edizione del Peperoncino Jazz Festival, che questa volta, per l’occasione, presenteranno il loro cd “Polemonta” (edito dall’Auand Records).

Il trio, che prende il nome da tutto ciò che è luce ed energia, dà vita ad una musica davvero unica, in cui si possono cogliere il suono della città che palpita e geme e i silenzi nobili del sud, l'urlo elettrico della contemporaneità e la polvere profumata del passato, la gioia dell'imprevisto e la sfida della scrittura.

Dopo queste tre incredibili serate cetraresi, il Peperoncino Jazz Festival (rassegna itinerante nelle più belle località calabresi organizzata dall’Associazione culturale Pìcanto con il contributo dell’Assessorato alla Cultura della Regione Calabria - Fondi Europei POR CALABRIA FESR 2007/2013 Asse V Linea di intervento 5.2.3.1. - degli enti Parco Nazionale del Pollino e Parco Nazionale della Sila, di ben 28 amministrazioni comunali, di C.C.I.A.A. e Confindustria Cosenza, AGIS e ANEC Calabria e di importanti sponsor privati e con l’Alto Patrocinio della Ambasciata degli Stati Uniti d’America, dell’Ambasciata del Brasile e della Reale Ambasciata di Norvegia), proseguirà, il 29 agosto, con la prima delle due tappe lametine, per approdare poi nel cuore del Parco Nazionale del Pollino con i concerti in programma il 30 e il 31 nel castello aragonese di Castrovillari.