Cciaa Cosenza, Prefettura e Forze dell’Ordine daranno avvio a Insider
Tra le sue prime azioni di intervento in favore delle imprese e della società civile, a seguito del proficuo incontro con il Prefetto di Cosenza, Gianfranco Tomao, il presidente della Camera di Commercio di Cosenza, Klaus Algieri ha voluto incontrare ufficialmente anche i vertici provinciali delle Forze dell’Ordine, per concordare da subito alcune azioni di promozione a favore della legalità e di contrasto a truffe ed estorsioni consumate ai danni di tutte quelle imprese che operano correttamente.
Dopo uno scambio di informazioni e proposte con il neo Questore di Cosenza, Luigi Liguori, il colonnello Giosuè Colella, Comandante provinciale della Guardia di Finanza, e il colonnello Giuseppe Brancati, Comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri, Algieri ha intenzione di passare in tempi brevi ad una fase operativa delle parti in causa, con il fine di dare presto avvio al progetto sperimanetale I.N.S.I.D.E.R. (Illegal Network Security Intelligence and Detecting Resources). L’iniziativa, finanziata dal PON Sicurezza e Sviluppo - Asse 2 misura 2.7, ha l’obiettivo di promuovere un sistema operativo di indagine e di intelligence, capace di supportare con maggiore efficacia gli inquirenti nella ricerca di imprese coinvolte in possibili fenomeni illeciti. “INSIDER – ci spiega il presidente Klaus Algieri – è una piattaforma informatica che contiene una sezione riservata destinata all’erogazione di servizi informativi on line con accesso mediante CNS, che consente alle Forze dell’Ordine di attingere in tempo reale ad una banca dati sempre aggiornata di tutte le Camere di Commercio calabresi, oltre a verificare ipotesi investigative estrapolando i report elaborati, così da poterli incociare e integrare con altri database, e ad analizzare e segnalare anomalie rispetto a trend storici per azienda, settore e territorio, o rispetto a medie regionali e nazionali”. Le attività del progetto partiranno molto presto, non appena si stipulerà una convenzione tra l’Ente camerale e le Forze in causa. Da sottolineare che l’onere economico per consentire l’utilizzo della piattaforma è a totale carico della Camera di Commercio di Cosenza. “La nostra società, in primis, e la nuova dirigenza della Camera di Commercio di Cosenza, in particolare, in questo particolare e delicato momento avverte a tutti i livelli l’esigenza di un cambiamento, di un nuovo Risorgimento, morale e fattivo. In questo contesto – conclude la nota del presidente Klaus Algieri – lo scambio reciproco, l’ascolto, il dialogo e il confronto fra le parti sociali e quanti operano in difesa del cittadino e per il mantenimento di un sitema di legalità diffusa è fondamentale. Dobbiamo ripristinare gli ideali e comportarci con serietà e onestà, offrendo alle imprese e a chi lavora nuove prospettive di sviluppo, oltre a garantire con le proprie azioni il giusto equilibrio fra il sistema Stato, il sistema Società Civile e il sistema Mercato”. Presto, l’Ente camerale di Cosenza attuerà nuove azioni in favore delle imprese, per una corretta dinamica del mercato e in contrasto a chi opera in regime di concorrenza sleale.