Provincia: energia, riavviato l'iter per progetto di alimentazione biodiesel
Riavviato l'iter per il progetto della realizzazione di un impianto sperimentale di produzione di energia integrata cogenerativa alimentato da biodiesel, per avviare una produzione energetica che potesse sfruttare le fonti rinnovabili utilizzando come materia prima il biodiesel e favorire i presidi industriali locali in termini di costo ridotto del calore, rispetto a quello di mercato. A darne notizia è l'assessore provinciale all'energia Franco Senatore, che nella settimana precedente ha partecipato ad una serie di incontri per ridare vita ad un progetto messo in piedi dalla precedente amministrazione ma mai realizzato, con il serio rischio di perdere i finanziamenti. Il primo lotto del progetto prevede la realizzazione della centrale di produzione di energia elettrica e le infrastrutture necessarie al suo esercizio. L'importo totale previsto per la realizzazione del primo lotto è € 2.350.000,00 (salito ad € 3.496.680,00 a seguito di estensione progettuale). L'impregno della Regione, preso dall'ing. De Marco nell'incontro del 27 Luglio, è che il progetto sia rifinanziato con il nuovo POR 2007-2013 e che sia indetta in tempi brevi la Conferenza di Servizi per rilasciare l'autorizzazione unica regionale. Il progetto complessivo, diviso in tre lotti, prevede. oltre alla realizzazione della centrale, la creazione di un impianto per la produzione del biodiesel (secondo lotto) che sia in grado di lavorare oli e grassi di diversa natura (animale e vegetale) che, oltre ad una riduzione dei costi del combustibile in fase di esercizio, farà scaturire attività indotte quali ad esempio sistemi di raccolta e smaltimento di rifiuti quali oli esausti e grassi animali, altrimenti da smaltire mediante procedure onerose in termini energetici, economici ed ambientali. Al suddetto impianto di cogenerazione, facendo uso di un motore alternativo, si intende inoltre asservire l'uso di una rete di teleriscaldamento primaria (terzo lotto) in grado di soddisfare la copertura di parte dell'utenza presente all'interno dell'area per lo sviluppo industriale di Crotone