Festival Facce da Bronzi incorona il comico Procopio
Lungomare “Falcomatà” gremito per la finale del festival “Facce da Bronzi”. Chiude registrando uno straordinario successo la seconda edizione del festival del cabaret condotto dall’esilarante duo comico “I Non ti regoli” e da una travolgente Sabrina Cotroneo che, tra sketch e una giusta dose d’ironia, hanno accompagnato i comici in gara, non disdegnando battute pungenti sul caso Bronzi e sul problema della spazzatura in città.
Piacevoli momenti di danza con il corpo di ballo Centro Studio Danza di Gabriella Cutrupi, di musica con la giovane cantante Giusy Crupi e di alta moda curato da Cm Fashion di Carmen Morello, hanno impreziosito una serata che ha visto tra i big “sbarcati” in riva allo Stretto, il comico Michelangelo Pulci, direttamente da Colorado, che con la sua straordinaria simpatia e verve, ha fatto divertire grandi e piccini, portando in scena i suoi poliedrici personaggi: dal politico “Ciao Sono Mario, ho 42 anni e soffro di amnesia”, al cameriere Saro Ristoria Pizzorante, al tifoso laziale in una esilarante intervista doppia supportato dai Non ti regoli che hanno preso parte ai divertenti sketch messi in scena dal noto attore romano.
Per la sfida conclusiva sono stati assegnati 10 premi ai comici provenienti da tutta Italia giudicati da una giuria tecnica presieduta dal noto autore Mediaset ed editore di “Sud” Nino Spirlì, dalla giuria del pubblico composta da 200 votanti e da una giuria speciale di soli bambini che hanno assegnato il premio “Un sorriso per l’Unicef”.
A salire sul podio conquistandosi il primo posto e il premio “Mafia no” il catanzarese Piero Procopio che con divertenti monologhi ha conquistato il pubblico raccontando il modo di essere dei calabresi; 2° classificato, premio del pubblico e premio “Facce da Bronzi Video Contest” (video votato dagli utenti di face book con 1536 mi piace) al reggino Aldo Zumbo alias Jo Kattolo; 3° Classificato, premio un sorriso per l’Unicef e premio della critica al sardo Daniele Contu nell’esibizione del ventriloquo mentre il premio miglio testo è andato al al giovane salernitano Ciro Principe e il premio originalità al duo di Potenza I The Lucans.
Sette i comici finalisti che si sono esibiti nel corso della serata (Piero Procopio da Catanzaro, The Lucans da Potenza, Zapping cabaret da Messina e Palermo, Daniele Contu da Cagliari, Ilenia Borgia da Reggio Calabria, Ciro Principe da Salerno, Federico Melis da Roma, Aldo Zumbo da Reggio Calabria), sette bravi professionisti che, insieme al pubblico e agli organizzatori del festival hanno sostenuto la campagna "Unicef 100% vacciniamoli tutti" con la raccolta fondi e condiviso il progetto "Mafia No.
Entusiasta per la buona riuscita del festival il presidente del Consiglio provinciale Antonio Eroi che “nonostante le diverse difficoltà legate alle intemperie e al limitato budget economico, i ragazzi dell’associazione Calabria dietro le Quinte, in poco tempo sono riusciti a mettere in piedi, anche quest’anno una nuova edizione del Festival.
Il festival è un punto di partenza per rilanciare Reggio Calabria e la Calabria nei circuiti della comicità nazionale, puntando sulle nuove leve e sensibilizzando il pubblico a questa forma di spettacolo. Spero – conclude Eroi - che la manifestazione possa diventare un’iniziativa stabile a cadenza annuale e che coinvolga anche altre località della Regione”.
L’associazione “Calabria dietro le quinte” è già in moto per mettere in piedi altre significative iniziative culturali e artistiche per la stagione invernale e primaverile.