Acqua: vietato utilizzo a uso potabile in tre centri del Vibonese
Divieto di utilizzo per uso potabile ed alimentare dell'acqua proveniente dalla rete idrica comunale in tre centri del Vibonese. Il primo divieto, emesso dal sindaco di Pizzo Calabro, Gianluca Callipo, interessa la località Prangi, il centro storico di Pizzo, la zona Marina e la zona della Stazione per la presenza di coliformi superiori ai parametri di legge.
Il sindaco di Nicotera, Francesco Pagano, con un'altra ordinanza ha invece vietato l'uso dell'acqua proveniente dal serbatoio comunale sito in località Santa Barbara a Nicotera Marina. In questo caso nell'acqua è stata riscontrata la presenza di manganese in quantità superiori ai limiti consentiti.
A Drapia, infine, Antonio Vita ha vietato l'uso dell'acqua in tutto il territorio comunale, comprese le frazioni di Gasponi, Sant'Angelo e Caria. Anche in questo caso i parametri di potabilità non rientrano nei limiti di legge. (AGI)