Femca Cisl Calabria: obiettivo rilevante l’accordo sulla ristrutturazione del debito per il rilancio della Sorical

Crotone Attualità

Risultato importante per l’azienda Sorical, quello conseguito con la firma dell'accordo sulla ristrutturazione del debito con i maggiori fornitori. Valutazione positiva viene espressa dal Segretario Generale della Femca Cisl Calabria Pompeo Greco e da tutto il gruppo dirigente impegnato nella vertenza, che da subito hanno condiviso e sostenuto coerentemente e responsabilmente, nel rispetto delle prerogative dei ruoli rappresentati e di concerto con i lavoratori, l'azione intrapresa dai Commissari Liquidatori di risanamento e di rilancio della Sorical.

Azione di rilancio che verteva, è bene ricordarlo, su punti fondamentali: consolidamento dei conti finanziari, certificazione dei crediti con i comuni attraverso l'esigibilità delle somme a ruolo e la loro diretta riscossione, gestione e manutenzione delle reti. Il tutto attraverso l'utilizzo del know how dei lavoratori Sorical, implicito riconoscimento questo, delle importanti professionalità presenti in azienda, in contrapposizione a chi ha sempre pretestuosamente e pubblicamente considerato la Sorical un carrozzone sovradimensionato e inefficiente.

Infine il Segretario Generale, nella consapevolezza di aver raggiunto un obiettivo di fondamentale importanza, ma certamente non risolutivo, esorta i Commissari a continuare con la stessa determinazione l'azione pervasiva fin qui operata, con il coinvolgimento attivo dei lavoratori e delle rappresentanze sindacali presenti. Al fine di raggiungere nel più breve tempo possibile, l'obiettivo traguardato di un percorso virtuoso di efficientamento del sevizio idrico in Calabria, che dovrà garantire ai cittadini qualità dello stesso e riduzione delle tariffe, si ritiene ormai necessario e non più rinviabile, anche con il coinvolgimento delle organizzazioni sindacali di categoria, il fondamentale e determinante intervento della futura governance politica regionale, con il superamento sia delle contrapposizioni basate su logiche di interessi e di potere e sia delle contraddizioni legislative sul riordino della materia fin qui emerse.