M5s di Reggio sulle affissioni abusive
“Sfacciati”. Al MoVimento 5 Stelle cittadino non viene in mente altro termine per definire i candidati sindaco e consiglieri che stanno brutalmente deturpando la città e danneggiando l’ambiente con i propri faccioni sui manifesti elettorali fuori dagli appositi spazi.
"Questi “maghi dell’affissione” - continua la nota di M5s - sono agguerritissimi nel conquistare ogni spazio utile, siano essi muri, serrande, cassonetti, pali, attraverso cartelloni, cabine, spazi pubblicitari commerciali pagati da committenti, anche per diversi metri di lunghezza, contando su rotoli e rotoli di manifesti e su attivissime squadre di attacchini. Una battaglia senza esclusione di colpi, nella quale a farne le spese è la Reggio che affermano di voler “cambiare”, “rivoluzionare”, “rinnovare” ed “are” continuando. E siamo solo all’inizio. Ma a farne le spese sono altri elementi evocati dagli stessi candidati, come “legalità”, “ambiente” e “decoro”. “Legalità” perché non si rispetta la legge, che sancisce come i manifesti si possano affiggere solo in appositi spazi, senza occupare superfici pubbliche e private e spazi pagati da committenti; “ambiente”, perché si consuma tanta carta che spesso finisce a terra con inchiostri e collanti; “decoro”, perché edifici ed elementi urbani finiscono ad essere bruttamente incollati ed incartati. Insomma, “Sfacciati” non solo perché abbruttiscono con il proprio viso, ma perché non sono coerenti con le parole inserite sui manifesti stessi e sui programmi, siano loro, della propria formazione o del proprio candidato sindaco. Sfacciati anche su Facebook a scambiarsi accuse, come fatto dagli aspiranti consiglieri Giuseppe Strangio (A Testa Alta, Centrosinistra) e Massimo Ripepi (Forza Italia, Centrodestra) presenti in ogni dove. Agli aspetti di legalità, ambiente e decoro, ne aggiungeremmo un altro: quello del risparmio. Decine ed anche centinaia di mila euro dichiarati in bilanci per una campagna elettorale di un mese, nel rispetto di un ente che si vuole ad andare ad amministrare come il Comune che è in pessime condizioni finanziarie e delle tante famiglie che non riescono a sbarcare il lunario: sfacciati. Il Movimento 5 Stelle chiede un impegno concreto agli uffici preposti a vigilare e sanzionare i tanti trasgressori che ambiscono ad entrare a Palazzo San Giorgio da amministratori senza aver rispetto della propria città, anche perchè le multe sono state sicuramente inserite nelle previsioni di spesa per la campagna elettorale".