Crotone. Sbarco di 127 migranti, arrestato scafista

Crotone Cronaca
Kan Coc, il presunto scafista arresto da Polizia e Gdf

Nella mattinata di oggi, dopo ininterrotte indagini protrattesi per tutta la notte e sulla scorta degli elementi raccolti, il personale della Squadra Mobile e della sezione operativa Navale della Guardia di Finanza, ha tratto in arresto Koc Can, nato in Turchia, 28 anni, ritenuto responsabile del reato di favoreggiamento aggravato dell’immigrazione clandestina.

In particolare l’arrestato è stato individuato, in base alle indicazioni rese dagli altri migranti, come un membro dell’equipaggio del veliero in legno con due alberi e della lunghezza di circa 20 metri, battente bandiera degli Stati Uniti che, dopo averli imbarcati su una spiaggia situata nei pressi della città turca di Izmir, li aveva condotti sulle coste calabresi in località Marinella di Isola Capo Rizzuto, nelle prime ore del pomeriggio di ieri.

Per il viaggio, durato 4 giorni e terminato a circa 50 metri dalla spiaggia dove l’imbarcazione si è incagliata cominciando ad imbarcare acqua, i migranti hanno pagato la somma di 7 mila dollari. Per sfuggire all’attività investigativa l’arrestato, prima di approdare sulle coste calabresi, avrebbe minacciato i migranti affinché attestassero falsamente il suo status di sordomuto, nonché la paternità di una bambina disabile che faceva parte del gruppo.

Difatti anche dopo l’arresto il cittadino turco avrebbe inscenata la sua presunta disabilità che, tuttavia, è stata subito smascherata dall’attenta e puntuale verifica effettuate dal personale della Squadra Mobile e della Guardia di Finanza. Dopo le formalità di rito, l’arrestato è stato associato presso la casa circondariale di Catanzaro a disposizione della Autorità giudiziaria competente.