Colombo (Fn) su convegno di cantiere laboratorio
“Forza nuova esprime plauso per la bella ed importante iniziativa culturale promossa dall’associazione Cantiere Laboratorio dal titolo “Chi brucia il Medio Oriente” che si terrà presso il salone delle conferenze del Grand Hotel Lamezia venerdì 17 ottobre alle ore 19 e che vedrà la partecipazione di militanti e dirigenti forzanovisti.” È quanto fa sapere Igor Colombo, Responsabile comunicazioni Forza nuova Calabria.
“L’Italia è completamente assente e non sa dare delle serie e valide risposte su quanto sta accadendo in Medio Oriente cosi come anche gli stessi politici europei non sanno ed in molti casi fanno finta di non sapere cosa sia realmente quest’esplosione di violenza in quelle terre con la creazione di califfati che hanno come principale obiettivo quello di distruggere l’Europa. Questa loro intenzione è stata già chiaramente comunicata qualche tempo fa da Abu Bakr al Baghdadi autoproclamatosi califfo dello Stato islamico che si estende tra Iraq e Siria ed anche recentemente quando la stessa Isis ha parlato di conquista di Roma. Tutto ciò – prosegue - sembra identico a quanto accadde in Europa nella primavera del 1683 quando gli ottomani sotto il comando di Mustafà Kerà avevano in programma, dopo la conquista di Vienna allora denominata la “le Mela D’Oro”, di scendere col loro poderoso esercito fino alla città eterna e trasformare la basilica di San Pietro in una grande moschea,all’epoca furono fermati in quella grande battaglia di Vienna dell’11 settembre da Marco D’Aviano al comando delle truppe cristiane che pur in netta inferiorità numerica arrestarono l’avanzata dell’Islam.
Tra quell’Europa e questa attuale vi sono delle somiglianze importanti e rilevanti in quanto anche all’epoca vi era un’Europa stanca prostrata e rassegnata e che aveva abdicato alle proprie radici cristiane e storicamente quando ciò avviene il mondo musulmano ha sempre le antenne sensibili e sente ed avverte la debolezza dell’Europa e si muove con tanto impeto e violenza verso l’occidente. Accogliamo pertanto – conclude Colombo - di buon grado questo convegno organizzato da Cantiere Laboratorio che ci auguriamo serva a sensibilizzare sempre più l’opinione pubblica ed una larga fetta di popolo annichilito e lobotomizzato e che non ha la minima percezione di quanto reale pericolo ci sia nelle minacce dell’Isis.”