Comitato Sant’Agostino: “Ripristinare l’illuminazione nel centro storico”
“Ormai da una settimana una gran parte del Centro Storico tra piazza Carmine e piazza S. Agostino, compresa questa stessa piazza, è nuovamente al buio. Sono ripresi così i gravi disagi e problemi per i cittadini, che nelle ore serali vedono messa a repentaglio la propria sicurezza e incolumità solo ad uscire di casa. Senza contare i disagi per gli utenti di bar e trattorie della zona che rischiano incidenti di vario tipo all’uscita”. Lo dichiara il Comitato Piazza Sant’Agostino.
“Tutto ciò è particolarmente grave. Denunciamo ancora una volta insieme ad abitanti e frequentatori della piazza, se si considera che solo qualche settimana fa si era riusciti a far aggiustare i lampioni, ripristinando, dopo mesi e mesi di proteste e manifestazioni, l’illuminazione in piazza. Il che –insieme ad una maggior controllo e attenzione da parte delle forze dell’ordine- aveva contribuito ad alleviare i forti disagi dei cittadini, riducendo la presenza di gruppi di sbandati e ubriachi, che spesso davano luogo a risse o ad altri episodi fortemente sconvenienti. In questi giorni il buio fitto che grava sulla piazza e dintorni ha favorito il ritorno di tali gruppi di persone alterate che la notte si impadroniscono dello spazio con esiti che si possono riscontrare all’alba : bottiglie rotte, vetri, ingombri, carte ed anche escrementi sporcano e degradano ogni mattina la piazza, con gravi disagi dei malcapitati frequentatori di uno spazio che già nelle ore serali e notturne è ridiventato “off limits”.
Dal comune trapelano notizie, ufficiose ma confermate, secondo cui il buio in Centro e in Piazza S.Agostino e dintorni è dovuto a problemi amministrativi nei rapporti tra lo stesso comune e l’enel. Il comitato, insieme ai cittadini, si riserva di verificare tali notizie per eventuali formalizzazioni di denunce presso l’AG per interruzione di pubblico servizio. Anche in caso di presunta morosità da parte dell’ente municipale il bene comune dell’illuminazione pubblica non può infatti essere tagliato o interrotto. I dirigenti che avessero eventualmente assunto simili decisioni dovrebbero immediatamente dimettersi. Il servizio di pubblica illuminazione va immediatamente ripristinato.
Da tempo il comitato Piazza S. Agostino, con il gruppo Giovani ed adesso anche i Commercianti della zona, oltre a denunciare tutto questo, ha chiesto un incontro alle autorità competenti da tenersi in questura, proprio per il prevalere dei problemi di igiene e ordine pubblico (Commissari Straordinari, Questura, Polizia Municipale, Enel) per sollecitare strumenti di blocco di una situazione di rischio e disagio sociale non più perpetuabile. Pur avendo ricevuto diverse rassicurazioni sull’attenzione alle condizioni della piazza tale incontro,decisivo, non si è ancora tenuto e viene adesso ulteriormente sollecitato. Anche per interrompere il “palleggiamento delle responsabilità” tra Comune ed ENEL sul permanente blackout del luogo, causa principale di molti altri disagi. “L’ Oscurantismo” in tutti i sensi di piazza S. Agostino-ricordiamo una delle più grandi e frequentate del Centro di Reggio-non può più continuare”.