Alleanza Calabrese chiude la campagna con un comizio di Meduri
Alleanza Calabrese chiuderà la campagna elettorale per il rinnovo del consiglio comunale di Reggio Calabria ed aprirà quella per il rinnovo del Consiglio Regionale della Calabria con il comizio di Renato Meduri. Il senatore farà “Il rapporto alla città”: Reggio Calabria: passato, presente, futuro. Interverranno Lucio Dattola, candidato a Sindaco di Reggio Calabria, Wanda Ferro, candidata a Governatore della Calabria.
Le liste di Alleanza Calabrese al Comune di Reggio ed alla Regione Calabria sono formate "da un manipolo di uomini e donne che - spiegano i sostenitori - senza tema di smentita alcuna, sono composte interamente da candidati provenienti dalla destra storica di base che si rifà al M.S.I. e dai ragazzi di Giovane Calabria, movimento giovanile del partito, che hanno abbracciato da qualche anno il loro percorso politico. Unendosi ad uomini liberi da ogni condizionamento partitocratico e che intendono, ancora una volta, mettere il proprio entusiasmo ed il proprio lavoro al servizio della propria Terra".
Alleanza Calabrese fin dalla sua nascita nel 2006, "si pone come riferimento degli Uomini e delle Donne di Destra, lavorando per la difesa dei valori innati della destra stessa quali la Famiglia, il Lavoro, la Patria, la Solidarietà, la Partecipazione. Si propone di realizzare le aspettative di crescita socio-economica e la tutela della millenaria identità culturale del popolo calabrese. Si impegna a riproporre la cultura di Destra in tutti i suoi variegati aspetti, con tutte le sue valenze e riprendersi lo spazio che nel tempo è stato stemperato ed infangato dall'avvento del nuovo e rovinoso fare politica a destra".
"Nello stimolare il proprio elettorato ad identificarsi in un partito che rappresenta l’unica realtà politica regionale autonomista della destra di base e che riesce a esprimere le istanze della regione. AC si ritrova a fianco della società calabrese che vive una condizione di realistico disagio e che non riesce a trovare un punto di riferimento e un punto di ripartenza. Per raggiungere questo obiettivo, Alleanza calabrese insiste ulteriormente, confermando il messaggio lanciato sin dalla sua costituzione sulla necessità di costituire un movimento regionalista che parlando alla stragrande maggioranza dei calabresi, può davvero conquistare spazi immensi ove andare a tutelare gli stessi".
"Operando concretamente a difesa del primato della persona e dell'identità calabrese e nazionale in ogni loro espressione, la politica di AC è rivolta alla concreta elaborazione ed attuazione di uno statuto autonomistico della Regione Calabria, nel pieno rispetto dell’unità nazionale; al rilancio della legalità e della lotta alla mafia; all'affermarsi della sovranità dei calabresi nelle scelte che incidano sull'integrità del proprio territorio, sul razionale sfruttamento del sottosuolo e sulla qualità della vita; alla valorizzazione delle autonomie locali; ad un nuovo modello di sviluppo per la Calabria compatibile con le proprie vocazioni naturali. La capacità di rivolgersi all’area del non voto è continuare sempre a chiedersi il perchè tanti cittadini non esercitano questo diritto. Questo AC lo sta già attuando facendo proprie le sollecitazioni del territorio, andando tra la gente, parlandole, incoraggiandola e comprendendola".
Alleanza Calabrese continua a ribadire "di non essere interessata a finalizzare l’impegno politico al ricatto di conquistare potere, ma di essere in prima linea, assieme a Lucio Dattola ed a Wanda Ferro, con lealtà, dignità ed onore, con i suoi uomini e le sue donne nel perseguire e garantire, anche nelle istituzioni, il buon governo nell’esclusivo interesse dei reggini e dei calabresi tutti".