Legambiente: importante riconoscimento al Corpo Forestale dello Stato
L'undici agosto, nell'ambito di Festambiente, XXII Festival Internazionale dedicato all'ecologia ed alla solidarietà che Legambiente organizza annualmente nel Parco Naturale Regionale della Maremma in Provincia di Grosseto, verrà consegnato il Premio Ambiente e Legalità per il 2010. Destinatari dell'ambito riconoscimento saranno gli uomini del Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale e Forestale (N.I.P.A.F.) del Comando Provinciale del Corpo Forestale dello Stato di Reggio Calabria. Il Premio Ambiente e Legalità, promosso da Legambiente, è un attestato di merito riconosciuto a magistrati, a uomini delle forze dell'ordine, a giornalisti ed esponenti della società civile che si sono particolarmente distinti nella lotta alle ecomafie e per la salvaguardia dell'ambiente. Quest'anno il Presidente Nazionale di Legambiente Vittorio Cogliati Dezza e Sebastiano Venneri, Responsabile dell'Osservatorio Nazionale Ambiente e Legalità, hanno deciso di consegnare il premio 2010 al NIPAF del CFS di Reggio Calabria, per l'inchiesta denominata "Leucopetra" del 12 maggio 2009, con la quale è stata sgominata un'associazione a delinquere finalizzata ad un ingente traffico illecito di rifiuti speciali (oltre 100.000 tonnellate), contestando ai 16 indagati il reato di "disastro doloso ambientale". Con l'operazione "Leucopetra", coordinata dal Sostituto della Procura della Repubblica di Reggio Calabria dr.ssa Sara Ombra, furono colpiti da misure cautelari 10 soggetti tra cui 4 dirigenti ENEL, azienda produttrice dei rifiuti oggetto del traffico illecito, nonché posti sotto sequestro preventivo un'azienda di laterizi, una cava abusiva, 15 mezzi di trasporto e 2 di movimentazione terra. Il Comandante Regionale del Corpo Forestale dello Stato, Dir. Sup. Vincenzo Caracciolo, nel ricordare con orgoglio che gli stessi uomini del NIPAF di Reggio Calabria, nel corso di quest'anno hanno portato a termine un'altra importante operazione a tutela dell'ambiente, l'operazione denominata "Scrap Iron", coordinata dalla Procura della Repubblica di Locri con il Sostituto Dr. Giuseppe Adornato, anch'essa tesa a sgominare un traffico illecito di rifiuti speciali, indagando 41 soggetti e sottoponendo a sequestro preventivo altrettanti mezzi di trasporto nonché un intero complesso aziendale, tiene a precisare che tutto ciò è l'apice di un intenso lavoro che il Corpo Forestale dello Stato svolge con i suoi reparti quotidianamente su tutto il territorio calabrese, a tutela dell'ambiente, del paesaggio e della salute umana.