Adda: “La Regione non accredita i fondi per le disabilità alla Provincia di Reggio”
“Come associazione AddA, nel dare notizia della ripartizione di oltre 500.000 euro da parte della Provincia di Reggio Calabria a favore degli studenti con disabilità frequentanti gli istituti di istruzione superiore, auspicavamo che lo stesso ente provvedesse alla ripartizione ai Comuni di 1.480.000 euro come da delibera della giunta regionale n.° 3 del 16 gennaio 2014”. E’ quanto scrive Vito Crea, presidente Adda.
“Prontamente – continua la nota - la Giunta provinciale con delibera n°209 del 22 ottobre 2014 approvava il Piano per il Diritto allo studio anno scolastico 2014/2015,demandando al dirigente di settore l’assegnazione ai Comuni con apposita determina dirigenziale. Con immenso stupore apprendiamo, dalla lettura della suddetta deliberazione, chei decreti regionali n°6703 del 15.05.2012 e 9778 del 18.06.2013 con i quali dovevano essere accreditati rispettivamente 1.563.520 euro per l’anno scolastico 2012/2013 ed 1.479.760 per l’ anno scolastico 2013/2014 giacciono ancora negli uffici regionali. Da parte della Provincia sono state effettuate le ingiunzioni di pagamento il 15.05.2014 non opposte dalla Regione stessa e con determina n°3428 del 18.08.2014 sono state iscritte a ruolo e le relative cartelle esattoriali sono in corso di notifica.
Per quanto riguarda i ragazzi diversabili della scuola primaria e secondaria e di 1°grado, relativamente al servizio di Assistenza Educativa Specialistica(art 3 comma 3 legge 104/92) verrà riconosciuto un contributo procapite di 1000 europer le facilitazioni di viaggio nonché un contributo pari a € 0.30 per le attrezzature didattico specialistiche, costo del preventivo comprensivo di iva. Totalmente nello specifico dovranno essere ripartite € 687.006,15, con il seguente schema: Attrezzature Specialistiche 128.663,95 euro–Assistenza Specialistica € 499.000 (Beneficiari 499 alunni), e trasporto speciale 59.342,40 euro (Beneficiari 33 alunni).
Alla luce di quanto esposto,INVITIAMO i funzionari della Regione,le forze politiche bipartisan,a sbloccare questi fondi già decretati anche perche’ potranno essere finanziati servizi per la
qualità dell’offerta formativa ed il servizio trasporto con il finanziamento di scuolabus speciali ai Comuni non forniti.
Confidando - conclude - nella responsabilità sia politica che umana continueremo senza sosta a vigilare affinché’ tutti gli Enti, in primo luogo i Comuni si assumano le responsabilità che competono loro in ordine a diritti costituzionalmente garantiti”.