Giglio su disagi per lavori via De Filippis dal 24 al 27 ottobre

Catanzaro Infrastrutture

"In tutti i lavori pubblici, in particolar modo quelli stradali, ci sta che cittadini, commercianti e residenti debbano farsi carico di disagi e sacrifici, ma quello che l'Amministrazione comunale impone a cittadini, commercianti e residenti di Via De Filippis dal 24 al 27 ottobre, con la chiusura totale del traffico in direzione sud e la non previsione di eccezioni, è davvero troppo". E' quanto sostiene Antonio Giglio, consigliere comunale Capogruppo PSI-PSE.

"Nell'ordinanza predisposta dagli uffici - continua la nota - il traffico proveniente da nord viene deviato su via Lombardi e via Zanotti Bianco, o via Massara, per poi ritornare su viale De Filippis all'altezza della rotonda “Palma di San Valentino” (la cui definizione fa sorridere, non essendoci traccia di tale palma da anni). Il problema è che nel mezzo del tratto di Via De Filippis che è chiuso, si trovano diversi condomìni, con attività commerciali e centinaia di famiglie residenti, che in questo modo, molto semplicemente, non possono né uscire, né fare ritorno a casa. Assurdo. Nel tratto interdetto alla circolazione è presente, infatti, l'unico sbocco veicolare di tali fabbricati, con decine di garage e posti auto, per i quali non è stata prevista alcuna soluzione. La parallela di Via Massara (fronte Parrocchia SS. Salvatore), infatti, è intasata di traffico e già di per sé priva di parcheggi; Via Lombardi non consente la sosta, né Via Zanotti Bianco. Molto semplicemente, chi deve tornare a casa, non può farlo, e non ha alcuna possibilità di parcheggiare nei dintorni. E, considerato che si tratta di centinaia di famiglie, è veramente grave che l'Amministrazione si sia lavata le mani di un problema così. Non è infatti preso in considerazione il problema arrecato alla parte considerevole di un quartiere che, ripeto, va ben al di là dei disagi e sacrifici che la popolazione deve sopportare. Avrebbe potuto essere prevista, ad esempio, l'apertura straordinaria del parcheggio della Regione, oltre alla possibilità, anzi, al diritto, per i residenti, di tornare a casa. Ma, come sempre, e come anche per il fatto di non effettuare lavori così impegnativi nel periodo estivo, ha vinto l'improvvisazione a danno dei cittadini".