L’assessore De Rose interviene sugli smart days a Cosenza
"Esprimo grande soddisfazione per i risultati che stiamo ottenendo grazie al progetto Cosenza smart city. Un ambizioso “disegno” che l’Amministrazione Comunale ha concepito con l'Università della Calabria, in collaborazione con i partner del progetto Res Novae". E' quanto scrive l'assessore comunale Lerose.
"I primi risultati di questo filone di ricerca - continua la nota - verranno pubblicizzati nell’evento del 28 . “Urban Lab CreaCosenza”: quale ruolo nella città di domani?” Presentazione del meta-progetto dell’Urban Lab Crea Cosenza”. Cosenza smart city è nata come frutto di una dialettica economica ed etica tra le tre grandi opzioni di sviluppo del programma amministrativo del Sindaco Mario Occhiuto: Sostenibilità, innovazione, identità culturale che si fondono per dar vita ad una città “nuova, a misura d’uomo”. Innamorati come siamo della nostra Cosenza e dei nostri cittadini siamo partiti dai loro bisogni e ci siamo chiesti quale dovesse, o potesse, essere un modello di consumo smart, intelligente della city e dei suoi luoghi. Abbiamo cioè legato la smart city alla vocazione territoriale di Cosenza che non essendo industriale, né tanto meno agricola, sfociava fatalmente verso modelli di consumo culturale, sostenibili, identitari. Una smart city molto mediterranea, lo ammettiamo, dove tra una provocatoria suggestione architettonica del Sindaco e le incursioni tematiche di assessori e amici di viaggio si rischia di indovinare un modello di governo locale che, partendo dalle fratture dell’ovvio, possa consegnare ai futuri cittadini di Cosenza una chance diversa di protagonismo culturale nel Paese".