Grande successo per la manifestazione “Ritorno a Sibari”
Arte Contemporanea e Magna Grecia. Contaminazioni, Tecnologia e Comunicazione per la riscoperta dei beni archeologici in Calabria” questo il tema della conferenza che ha dato il via alla manifestazione Ritorno a Sibari, curata dal critico Gianfranco Labrosciano e organizzata dall’Associazione Alt Art con il patrocinio del Comune di rende e del MiBACT Biblioteca Nazionale Cosenza.
Nella splendida cornice del Parco d’Arte Alt Art in Rende hanno partecipato per discutere della tematica Maria Cerzoso, Direttore Museo dei Brettii e degli Enotri – Cosenza, Maria Teresa Iannelli, Direttore Museo
Archeologico Nazionale di Vibo Valentia, Alessandro D’ Alessio, Direttore del Museo Nazionale Archeologico della Sibaritide che hanno appunto sottolineato come il Museo oggi non è solo un mero contenuto di reperti antichi ma un vero e proprio contenitore culturale capace, anche attraverso le interazioni con le altre arti, di attrare pubblico e turisti, pur – sottolineano gli esperti – intervenendo sempre nella tutela del bene stesso e non invadendone i suoi caratteri principali.
E per la valorizzazione di questi caratteri e la necessità di una più vasta fruibilità del bene, si pone necessariamente l’accento sulle nuove forme di comunicazione e tecniche 3D capaci di avvicinare il pubblico, così diversificato per età, provenienza ed esigenze, al mondo antico.
Si rafforza ancora una volta, quindi, la consapevolezza che dal patrimonio culturale - unico e irriproducibile - è possibile generare comportamenti innovativi capaci di incidere in maniera significativa sulle dinamiche della crescita e dell’occupazione, ben espresso dagli interventi di Maurizio Muzzupappa, Amministratore della 3D Research, Aldo Presta, Designer - Coordinatore del progetto Re.Design Calabria e Vincenzo M.
Mattanò, Teoresi dell’Architettura. I relatori si sono confrontati alla presenza del Sindaco di Rende Marcello Manna e dell’Assessore alla cultura Vittorio Toscano, i quali hanno espresso la volontà amministrativa di proseguire il cammino oggi intrapreso in nuovi e futuri incontri operativi, necessari alla creazione di una rete di esperti, operatori e istituzioni atta a migliorare e incrementare l’offerta museale ad oggi presente sul territorio, rendese ma non solo, verso la realizzazione di un vero e proprio museo diffuso, a sottolineare che solo rendendo vivo il patrimonio culturale giacente attraverso eventi culturali integrati, innovazione e nuove idee può essere possibile generare nuovi prodotti e servizi incidendo notevolmente sulle dinamiche della crescita e dell’occupazione.
A chiusura del convegno è stata inaugurata al Museo del Presente di Rende la personale dell’artista Enzo Palazzo – per l’allestimento di Nuccia Parisella e Stefania Lecce che ben sono riuscite a donare al fruitore l’essenza stessa del percorso segnato dall’artista traducendo il collegamento speculativo tra l’opera e la sua Idea. Il lavoro del M° Palazzo scaturisce da una precedente esposizione nel Museo Nazionale Archeologico della Sibaritide e ne costituisce un’estensione concettuale - a partire dal medesimo titolo, Ritorno a Sibari - come un naturale prolungamento, inteso a circoscrivere i luoghi e i siti archeologici della Magna Grecia in Calabria.
Lo stesso critico Labrosciano afferma che “L'intento dell'artista, di spaziare oltre i confini di Sibari, è rivolto al fruitore perchè possa attraverso le opere adottare uno sguardo lungo e immettersi nell'area considerata attraverso il vettore dell'arte contemporanea, che qualifica il tempo presente come prodotto o risultato di un sentire greco che abbraccia passato e presente in una medesima sostanza esistenziale.