Lamezia, protesta di Forza Nuova. Colombo: “Il sindaco intervenga sull’incrocio”
E’ durato due ore il presidio organizzato da Forza nuova a Lamezia Terme in via Eroi Dei Sapri per protestare contro l’Amministrazione comunale per lo stato di abbandono in cui versa l’incrocio di questa centralissima via della parte ovest della città in cui da diversi anni si registrano incidenti stradali con una certa frequenza e che hanno portato all’esasperazione i residenti della zona.
La protesta si è svolta senza creare particolari disagi all’intenso traffico che è continuato a procedere con una certa regolarità,i militanti forzanovisti hanno poi esposto uno striscione recante la scritta: “Raffica di incidenti amministratori incompetenti”per sottolineare proprio l’incapacità dell’amministrazione con particolare riferimento al sindaco Speranza e all’assessore all’urbanistica Zaffina, oggetto entrambi di slogan da parte di Forza nuova.
“Sta proprio nell’incompetenza ed ancora di più nella negligenza di queste persone - scrive Igor Colombo in una nota - se vari quartieri della città, specie quelli della zona ovest sono lasciati all’abbandono più totale,con arterie centrali come questa di via Eroi dei Sapri e di Corso Gramsci prive di adeguata segnaletica che provoca disagi e caos alla circolazione e che sfocia poi in moltissimi casi in pericolosi incidenti stradali. Forza nuova dal presidio di protesta chiede al sindaco Gianni Speranza e all’assessore all’urbanistica Zaffina un pronto intervento per questo ormai pericoloso incrocio,cosi come lo chiedono i residenti scesi in piazza per far sentire la propria voce ed il proprio malcontento verso l’amministrazione comunale. Unica nota dolente della serata l’assenza di emittenti locali televisivi e giornalisti (solo una testata giornalistica online si è presentata)nonostante tutti siano stati invitati a questa protesta in cui si sarebbe dovuto dar voce al disagio ed alla rabbia dei cittadini più che a Forza nuova,ma forse in città tirano di più e fanno più notizia per emittenti locali e giornalisti, i tradizionali politici che fa fanno capolino tra il popolo solo in prossimità delle campagne elettorali".