Pedace (Demokratici) su dissesto idrogeologico a Papanice
“Mi sarei aspettato una qualche reazione da parte degli Enti interessati all’indomani della missiva che, il capo della Protezione civile Franco Gabrieli, ha inoltrato lo scorso 9 ottobre alla Regione Calabria, al Comune di Crotone e, per conoscenza, al ministero dell’Ambiente, alla Prefettura e alla Presidenza del Consiglio dei ministri circa la grave situazione (segnalata dal sottoscritto nel mese di settembre) in cui versa la frazione Papanice a causa del riscontrato dissesto idrogeologico”. E’ quanto scrive il consigliere comunale dei Demokratici Enrico Pedace.
“Il prefetto Gabrieli, al riguardo – continua la nota - è stato chiaro: i soldi ci sono da 4 anni; c’è un accordo di programma quadro con la Regione; è il caso di procedere quantomeno con la messa in sicurezza. Non è possibile registrare 4 anni di inerzia degli Enti competenti su una situazione così pericolosa per migliaia di cittadini!
Inutile sottolineare che, con l’incedere dell’autunno, gli eventi calamitosi potrebbero moltiplicarsi come del resto abbiamo già avuto modo di appurare in questi giorni. Per fortuna le prime precipitazioni cadute sul nostro territorio sono state tutt’altro che torrenziali. Eppure, in alcuni casi, era stato proclamato lo stato d’allerta.
Senza richiamare alla memoria fatti di cronaca recenti, credo sia arrivato il momento di mettere mano alle “ferite aperte” nel cuore di Papanice. Lo chiedo in ragione di una cospicua fetta di popolazione del Comune di Crotone e della Calabria.
Spero che questo mio ennesimo intervento serva a smuovere le acque in tal senso”.